Frigorifero e guaina per tetti abbandonati sugli scogli del Lungomare

NAPOLI. «Inciviltà e ignoranza in via Caracciolo, dove su uno dei Lungomare più famosi al mondo c’è chi ha pensato di abbandonare lungo la scogliera un frigorifero e vistosi residui di guaina per isolare i tetti, materiale altamente inquinante. Nella speranza che dell’altro non sia stato direttamente gettato in mare. Non c’è argine all’ignominia umana, di fronte a simili comportamenti c’è solo urgenza  di limitare i danni ed evitare che finiscano in acqua a peggiorare la già compromessa salute del mare. Nel tira e molla dello stabilire chi è preposto a rimuovere le guaine e l’elettrodomestico i Verdi passano all’azione. Marco Gaudini, consigliere comunale del Sole che Ride, sta organizzando un intervento di rimozione che presenta difficoltà vista la scarsa accessibilità del luogo. Naturalmente l’auspicio è che vengano identificati e punti i responsabili». Lo hanno detto Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi e Gianni Simioli, speaker radiofonico.