Mir, Mir, Mir. Ma dove sono i potenti?

Medjugorie. Trecento ragazzi di Legambiente a Paestum hanno formato sulla spiaggia il simbolo della pace. Di questa loro toccante performance è stata data ampia diffusione dai media. Hanno discusso per 4 giorni di ambiente. Ma per invocare la pace, stanotte saranno 8 giorni di preghiera a Medjugorie. E a supplicarla in preghiera, sulla collina del Pobdrbo, sono riunite ben più di 300 persone. Mentre milioni di fedeli pregano con loro, sintonizzati sulle dirette trasmesse dai canali social e da Radio Maria. Ma i cuori dei cristiani che palpitano insieme come uno solo, questo non fa notizia per i grandi media. C’è un assordante silenzio da parte dei “potenti della Terra” rispetto alle voci silenziose dei popoli in preghiera. Se fossero furbi, i capi di Stato più atei di ogni ateo, approfitterebbero di questo momento per attribuirsi “l’ascolto” e dare risposte a questi milioni di uomini e donne supplicanti. Invece, la fede fa paura. Fa paura Maria, la Regina della Pace, che ha chiesto una novena per scongiurare la guerra. E tanta sordità, in un mondo tanto connesso, è veramente molto colpevole. Ingiustificato. Per questo non ci sono messaggi sul Pobdrdo. Solo una parola rivolta a tutti: “tornate”. Chi ha orecchi per intendere, intenda.
“La novena che anticipa l’anniversario delle apparizioni - spiega Angelo Masciello, guida a Medjugorie - si è sempre fatta. Ma negli anni scorsi si pregava nella parrocchia, dopo la messa. Questa è la prima volta che proprio la Madonna ha chiesto alla veggente Marija di uscire all’esterno, di riunirci in tanti per pregare insieme”. Dopo che sono state costituite innumerevoli comunità di preghiera, quindi, c’è ora la “grande adunata”. Ma, l’esercito della Regina della Pace si domanda: “A cosa ci sta preparando la Gospa?” Con fervore, quindi, s’invoca che cessino i venti di guerra, che l’amore degli umili, di mamme e papà in pena per il futuro dei propri figli, tocchi i cuori e le menti e che fermi il braccio di chi lo solleva per colpire gli innocenti. Mir, Mir, Mir apparve nel cielo di Medjugorie il primo giorno dell’apparizione sul Pobdro, il 25 giugno di 43 anni fa. Pace, Pace, Pace è di nuovo oggi l’invocazione che sale dalla terra al Cielo.