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Funicolare di Chiaia, apertura non prima dell'autunno

La polemica col sindaco

Funicolare di Chiaia, apertura non prima dell'autunno

NAPOLI. I lavori per la Funicolare di Chiaia «stanno procedendo con regolarità». A confermarlo è il sindaco, Gaetano Manfredi che, a margine della presentazione del Napoli Pride 2024 ha affermato: «Noi pensiamo che subito dopo l'estate i lavori siano completati. Il tema è che poi c'è una procedura di collaudo molto complessa su cui non possiamo dire con certezza quali sono i tempi, perché il rinnovo di una Funicolare dopo trent'anni è come farla daccapo. Siamo in contatto con Ansfisa (l'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture stradali e autostradali) per fare in modo che le procedure di collaudo siano le più veloci possibili. Ci auguriamo che nei tempi giusti si possa aprire la Funicolare. La linea 6 invece sarà aperta prima dell'estate». parole che non hanno convinto Gennaro Capodanno, presidente del comitato Valori collinari per il quale praticamente c’è la conferma a quello «che diciamo da tempo, vale a dire che l’impianto non sarà riaperto al pubblico prima dell’autunno prossimo, dopo il rilascio del nulla osta ministeriale e dunque dopo ben due anni di chiusura. Inaccettabile che si parli di “tempi giusti” quando alla fine dell’ ‘800 l’impianto, con le tecnologie dell’epoca, fu costruito nello stesso tempo che si è reso necessario per i soli lavori di revisione, per effettuare i quali, va ricordato, inizialmente erano previsti solo sei mesi, in pratica quadruplicati». Capodanno non le manda a dire al sindaco: «Ci dice che i lavori per la Funicolare di Chiaia stanno procedendo con regolarità, ma in realtà conferma che la stessa non ritornerà in funzione prima dell'autunno prossimo dopo due anni di chiusura». Commenti al vetriolo anche dal coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, Marco Nonno, il vicario Luigi Rispoli e il consigliere comunale Giorgio Longobardi: «Abbastanza sorprendente, poi, che Manfredi, nonostante sia un ingegnere, non sappia che i lavori di revisione sono ventennali e non trentennali, come afferma nella sua dichiarazione. Il risultato, in ogni caso, è che i cittadini non potranno usufruire dell'impianto ancora per molto tempo e che la Giunta Manfredi si rileva sempre più inadeguata a governare la città» hanno concluso gli esponenti della destra napoletana.

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