Tutte le novità
il caso
25 Giugno 2024 - 20:29
“Julian assange è libero". Recita così un grande manifesto che da oggi resterà affisso sulle serrande abbassate di un'edicola dismessa che si trova a Napoli, in piazza Dante. Proprio lì, nel pomeriggio, un gruppo di attivisti della rete Free Assange partenopea si è dato appuntamento per festeggiare il rilascio del giornalista australiano, una notizia attesa da 1.901 giorni.
«È un giorno bellissimo - spiega Nicola Angrisano di Free Assange Napoli -, un giorno che aspettavamo da tanto e che eravamo sicuri sarebbe arrivato. Finalmente Julian Assange riacquista la libertà dopo 1.901 giorno di prigionia in un carcere di massima sicurezza in Occidente senza mai aver subito una condanna. Ma non abbandoneremo la battaglia: a Gaza sono centinaia, oramai, i giornalisti ammazzati. E in tutto il mondo tanti giornalisti che magari non hanno un tale sostegno internazionale finiscono sotto un metro di terra senza che nessuno lo sappia».
Per approfondire leggi anche:
Tramite i manifesti presenti in città si ricorda la storia di Assange, dando risalto alla notizia di ieri, 24 giugno: «Gli Usa - si legge - cedono all'impeto di un'opinione pubblica sempre più pressante».
C'è anche il volto del giornalista accompagnato dalla scritta: "Free!". La mobilitazione per Assange è stata di carattere globale, ma Napoli ha fatto la sua parte: «Ricordo - continua Angrisano - il conferimento della cittadinanza onoraria nel novembre scorso, che ha innescato un effetto domino in tantissime città italiane ed europee». Dal comitato l'invito a Julian Assange a recarsi nel comune di cui oggi è cittadino onorario: «Speriamo di riceverti presto qui a Napoli, come Stella Morris ci ha promesso».
Per approfondire leggi anche:
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo