Accoltellato 15enne, l'autore è un altro minorenne

NAPOLI. Un’aggressione sfociata in tentato omicidio per un’offesa e conseguente risposta tra due minorenni che frequentano Ponticelli. La vittima è un 15enne incensurato, fratello di un giovane ras emergente ammazzato due anni fa, mentre l’autore del ferimento reo confesso è un 16enne con un precedente per rapina. Sarebbe stato quest’ultimo, spalleggiato da due amici e incitato in particolare da uno di essi, a sferrare le coltellate dopo un breve alterco: “ti metto il p……in bocca”, “a chi?”, la provocazione e la reazione. Non è chiaro se i due si conoscessero, ma è probabile di sì.

Il grave episodio è accaduto l’altro ieri, precisamente alle 22 e 10, a Volla. Già nella notte successiva i carabinieri della compagnia di Torre del Greco, attraverso le testimonianze degli amici del 15enne e le immagini della videosorveglianza, erano risaliti al 16enne bloccando nella zona dell’isolato 16 a Ponticelli. Il ragazzo, che nel frattempo era andato a casa a cambiarsi i vestiti, in caserma ha confessato senza rivelare il motivo della provocazione alla base dell’aggressione e ora si trova nel Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Del coltello utilizzato per colpire l’altro minorenne in due punti al torace si è liberato durante il tragitto da Volla a Napoli in scooter e finora non è stato trovato. Il ferito lo ha riconosciuto in fotografia nonostante le precarie condizioni di salute: è in prognosi riservata nell’ospedale Villa Betania per pneumotorace destro.

Ecco la ricostruzione della vicenda. Manca poco alle 23 di giovedì e la centrale operativa segnala ai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco un 15enne gravemente ferito nei pressi di un bar di Volla in via Aldo Moro. Qualche minuto e i militari sono lì per ricostruire la vicenda. Poco prima il minorenne del posto mentre era nel locale  in compagnia dei propri amici, veniva aggredito con due fendenti dal ragazzo sopraggiunto in scooter.

I carabinieri raccolgono informazioni e analizzano le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Tanto basta per identificare il presunto aggressore: un 16enne di Ponticelli. Vanno a casa del minorenne e lo trovano in strada, nei dintorni, ancora in compagnia degli amici con cui circa 4 ore prima era andato a Volla. Nell’abitazione ci sono anche i capi di abbigliamento verosimilmente indossati durante l’aggressione, sequestrati. Così, il 16enne è arrestato perché ritenuto gravemente indiziato di tentato omicidio e, su impulso della procura della Repubblica per i minorenni di Napoli, e trasferito al Centro di prima accoglienza dei colli Aminei a disposizione dell’autorità giudiziaria. La vittima, giunta in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Villa Betania, è ricoverata in prognosi riservata per pneumotorace destro. Al momento non è in pericolo di vita. Da chiarire i motivi del gesto e se i due protagonisti della vicenda già si conoscessero.

Il fratello del 15enne fu ucciso nell’ambito dei contrasti tra De Luca Bossa-Minichini e i Mazzarella.