Cerca

Secondigliano

In cella il nipote del ras Paolo Esposito "o' Porsche"

Evasione dai domiciliari: arrestato e condannato. Ora è a Poggioreale come voleva

In cella il nipote del ras Paolo Esposito "o' Porsche"

Arturo Silvestro

NAPOLI. "Voglio andare a Poggioreale". Così, al termine dell'udienza, il 18enne Arturo Silvestro, nipote del ras di Secondigliano Paolo Esposito "o' porsche", si è rivolto al giudice che comunque aveva stabilito già per lui la detenzione in carcere di fronte all'ennesima evasione dagli arresti domiciliari. A incastrarlo, dopo appostamenti e pedinamenti sono stati i "fantasmi" (come vengono soprannominati per la capacità di mimetizzazione) della squadra operativa e investigativa del commissariato Secondigliano (dirigente Raffaele Esposito, ispettore capo Luca Boccia), che l'altra sera lo hanno bloccato aprendo la strada alla condanna a 8 mesi di reclusione, senza più il beneficio della detenzione in casa. 

La storia giudiziaria di Arturo Silvestro è racchiusa negli ultimi mesi. Arrestato sempre dai poliziotti della stessa squadra per un "cavallo di ritorno", il 18enne ottenne i domiciliari. Ma in due occasioni, entrambe fuori Napoli, li aveva violati, ottenendo però lo stesso beneficio. Fino a quando gli investigatori di Secondigliano, avendo capito che la sera usciva e non per andare a bere una birra, cosa che comunque non avrebbe potuto fare, si sono organizzati entrando in azione. le manette sono scattate in via del Cassano. 

 in un'altra distinta operazione i poliziotti delle Volanti di Secondigliano hanno arrestato Gaetano D'Ambrosio, sempre per evasione dagli arresti domiciliari. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori