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l'emergenza

Il centro storico di Napoli fuori controllo, sabato notte con tre agguati

Raid al Mercato, in via Foria e in via Carbonara: tutte giovanissime le vittime

Carabinieri piazza Bellini

(Notte di sangue nel centro storico di Napoli)

NAPOLI. Sabato notte di sangue nel centro storico di Napoli, dove nel giro di poche ore le forze dell’ordine hanno registrate tre aggressioni maturate in contesti ancora tutti da chiarire. Il primo episodio ha avuto come vittima un giovane incensurato di 20 anni, che nella notte è stato ferito con un colpo d’arma da fuoco all’addome. Soccorso dal personale del 118 e trasportato d’urgenza all’ospedale Cto è stato trasferito in sala operatoria e in seguito ricoverato. L’operazione è terminata ed è ora fuori pericolo. I sanitari dell’emergenza erano intervenuti in piazza Cavour e dai primi accertanti effettuati dai carabinieri della compagnia Stella sembra che il 20enne, residente a pochi metre dal luogo del ferimento, poco prima, fosse in sella a una moto in compagnia di un amico al momento non ancora rintracciato. Mentre i due erano in via Foria sarebbero stati avvicinati da sconosciuti centauri che, per cause ancora in corso di accertamento, avrebbero sparato al 20enne. Indagini in corso da parte dei carabinieri della Napoli Stella. Il secondo episodio ha avuto una dinamica molto simile ed è avvenuto in via Carbonara, strada non distante dal luogo della prima aggressione. In questo caso ad andarci di mezzo è stato il 24enne Gaetano Starace, già noto agli archivi delle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Stando a quanto riferito dal giovane, il ferimento sarebbe avvenuto intorno alle 3,20 e sarebbe stato compiuto da due uomini che, in sella a un grosso scooter, gli avrebbero ordinato l’immediata consegna del mezzo. Starace non ha però voluto sentir ragioni e, non appena ha accelerato, il passeggero ha estratto una pistola e ha fatto fuoco centrandolo alla gamba destra. Medicato al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini, il 24enne se l’è cavata con una prognosi di dieci giorni ed è stato dimesso dopo qualche ora. Le indagini sul caso sono adesso condotte dalla polizia, che stanno vagliando la veridicità del racconto fornito dal giovane ferito. L’ultimo spargimento di sangue ha avuto come vittima un altro giovanissimo: Emanuele Ricci, 19 anni residente nel quartiere Mercato, ferito con un’arma da punta e taglio nella notte. Da una prima sommaria ricostruzione ancora da verificare - riferiscono i carabinieri - pare che il giovane, mentre percorreva a bordo della propria moto via Giovanni Antonio Campano, sarebbe stato avvicinato da sconosciuti che in un tentativo di rapina lo hanno colpito con un coltello allo sterno. Il giovane, portato nel pronto soccorso dell’ospedale Cto, è stato poi dimesso con una prognosi di 15 giorni. Indagini in corso da parte dei carabinieri del Vomero intervenuti in ospedale e impegnati nel ricostruire l’esatta dinamica dell’evento. Ricci negli ultimi tempi è più volte salito alla ribalta della cronaca: l’ultima in occasione del suo arresto, avvenuto nel Lotto Sc3 di Scampia, mentre vendeva dosi di stupefacenti. Intanto il prefetto Michele di Bari ha convocato per martedì pomeriggio una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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