Occupa casa di una defunta e minaccia il suicidio per evitare sgombero

NAPOLI. Caos oggi in via Antonio Villari 105, dove un uomo ha occupato, insieme alla figlia minorenne, un immobile comunale appartenente a una persona recentemente deceduta. Non solo l'alloggio conteneva ancora gli effetti personali del defunto, ma era già stato oggetto di sequestro per precedenti tentativi di occupazione.

Quando gli Agenti della polizia locale sono giunti sul posto, hanno trovato l'uomo e la figlia all'interno dell'abitazione. Nel tentativo di impedire l'intervento delle forze dell'ordine, l'uomo ha minacciato di uccidersi infliggendosi dei tagli sull'avambraccio. Fortunatamente, gli agenti sono riusciti a intervenire in tempo per evitare il peggio e l'uomo è ora ricoverato presso l'ospedale Vecchio Pellegrini.

Dopo aver ripristinato i sigilli all'immobile e sequestrato gli strumenti utilizzati per l'effrazione e le armi da taglio, la polizia locale ha disposto il deferimento dell'uomo con le accuse di occupazione abusiva, danneggiamento e violazione dei sigilli.

Questa vicenda mette in luce una volta di più il problema dell'occupazione abusiva degli immobili, che spesso porta a situazioni di estremo disagio per le famiglie coinvolte. È importante che le autorità competenti possano intervenire tempestivamente per garantire il rispetto della legalità e il diritto alla proprietà privata.