“Pappagallino della fortuna" messo in salvo a Napoli

Un'importante operazione della Polizia Locale di Napoli, condotta dal Nucleo I.A.E.S. Ambientale e dall'Unità operativa Avvocata, ha portato alla luce una grave violazione dei diritti degli animali, coinvolgendo in particolare i tristemente noti “pappagallini della fortuna". L'azione si è svolta in Piazza San Domenico, al centro della città, dove un pappagallino della specie “Parrocchetto ondulato" è stato sequestrato dalle forze dell'ordine.

Il volatile, detenuto da un uomo identificato come R.O., era rinchiuso in una scatola di legno, senza la possibilità di volare, a causa della brutale pratica di strappo delle penne remiganti, quelle fondamentali per il volo. La situazione era resa ancor più drammatica dal fatto che il pappagallino era costretto, privato di cibo e acqua, a compiere movimenti stereotipati per raccogliere schedine del gioco del lotto, che venivano offerte ai passanti in cambio di denaro. 

Il pappagallino è stato immediatamente sequestrato e affidato alle cure del presidio ospedaliero veterinario "Frullone", dove potrà finalmente ricevere le attenzioni necessarie per ristabilirsi e tornare a vivere in un ambiente più appropriato e rispettoso della sua natura.

Il proprietario del pappagallino è stato deferito all'autorità giudiziaria per maltrattamento di animali, mentre sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di 1.200 euro ai sensi della delibera di giunta per la tutela degli animali.