Agguato a Romano, pista contrabbando di sigarette

NAPOLI. E’ la pista contrabbando di sigarette la più seguita dagli investigatori per risalire a mandanti ed esecutori dell’agguato a Rosario Romano, noto alle forze dell’ordine ma senza legami con la criminalità organizzata. I poliziotti del commissariato San Ferdinando, che conducono le indagini in tandem con la squadra mobile della questura, dall’8 agosto scorso stanno lavorando intensamente e avrebbero acquisito alcuni elementi utili a inquadrare il caso. Ma nulla ancora di decisivo, se non la sicurezza che non esistono collegamenti con le vicende che hanno riguardato i ferimenti di Pietro Savio e Nunzio Saltalamacchia.  

Sulla dinamica dell’agguato a Rosario Romano, 58enne dei Quartieri Spagnoli, non ci sarebbero più dubbi. Ad agire nella mattinata dell’8 agosto sono stati in due, in sella a uno scooter.  Dopo essergli piombati alle spalle in sella a uno scooter, nelle mani di uno di essi è comparsa una pistola con la quale quest’ultimo senza profferire parola ha premuto il grilletto centrando il bersaglio alle gambe e lasciandolo a terra riverso in una pozza di sangue. Erano le 10 e 30 quando i poliziotti del commissariato San Ferdinando sono intervenuti al pronto soccorso dell’ospedale Pellegrini per il ferimento.

Rosario Romano era stato centrato da due colpi d’arma da fuoco alle gambe, certamente non nel corso di un tentativo di rapina. Ma fortunatamente il 58enne è riuscito a cavarsela senza grosse conseguenze, tant’è che, ricevute le medicazioni del caso, è stato dimesso qualche ora più tardi con una prognosi di 10 giorni. Il fatto è accaduto in via San Pantaleone, nella zona dei Cariati, storica roccaforte del clan Mariano, ma nulla porterebbe a un coinvolgimento dei clan dei Quartieri Spagnoli o della camorra di altre zone. Nelle ultime ore infatti starebbe prendendo piedi la pista del contrabbando di sigarette, frutto di notizie provenienti dal territorio che ovviamente devono essere prese con le molle. Nessun testimone sembrerebbe inoltre aver assistito all’agguato.