Tutte le novità
Verde “urbanizzato”
19 Agosto 2024 - 19:21
napoli. Una commemorazione pubblica per la scomparsa di “Pino” è stata organizzata per mercoledì, alle ore 11,30 in viale Raffaello (altezza civico 64) dal Comitato San Martino che ha invitato le massime autorità cittadine e tutte le persone che hanno a cuore il bene della città, a partecipare alla cerimonia di commemorazione di “Pino” recentemente scomparso a viale Raffaello. Verrà apposta una lapide commemorativa. «In quella occasione chiederemo il “risarcimento danni” al Comune di Napoli: immediata ed urgente ripiantumazione di alberi a viale Raffaello (scadenza 31 ottobre 2024) in tutte le fossette vuote e/o cementate ed eliminazione di tutti i ceppi ancora presenti e loro immediata sostituzione con nuovi alberi. Esprimiamo, inoltre, la massima solidarietà ai lecci in “coma” a piazza Municipio. Non vorremmo partecipare anche al loro funerale! Alla cerimonia parteciperà lo scrittore Maurizio de Giovanni, amico di infanzia di Pino» hanno detto gli aderenti al comitato. La polemica dunque non è sedata e cova fuoco sotto la brace da quando si è abbattuto il pino domestico. «Qualcuno che si sentiva minacciato. O che magari voleva vedere meglio il panorama. Forse in città non c'era niente di più urgente da fare. O forse si aspettava il momento in cui c'era meno gente per fare domande. A volte veramente passa la voglia di combattere» è stato il post amaro, su Facebook, dello scrittore Maurizio De Giovanni, uno dei tanti cittadini che ha protestato per l'abbattimento della maestosa pianta in via Girolamo Santacroce, al Vomero. Il Comune di Napoli avevasottolineato la regolarità dell'iter seguito ma le proteste sono andate avanti e sono rimbalzate anche sui social. Europa Verde lo ha definito l’ennesimo scempio ai danni della natura. «Lo scenario è sempre lo stesso: una richiesta al Servizio verde per motivi di sicurezza, il Comune di Napoli non fa mai approfondimenti e concede le autorizzazioni».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo