Cerca

Le aspettative

Scampia a un mese dal crollo

Sopralluogo della vicesindaca

Scampia a un mese dal crollo

napoli. A un mese dal tragico crollo della Vela Celeste a Scampia, che ha gettato nello sconforto un'intera comunità, la vicesindaca di Napoli, Laura Lieto, traccia un percorso di speranza e rinnovamento. Nonostante il dolore e le macerie, l'amministrazione comunale non si arrende e sta lavorando senza sosta per trasformare questo dramma in un'opportunità di rinascita.

«Stiamo scrivendo una nuova pagina per Scampia”, afferma la vicesindaca. «Un quartiere ferito, ma non sconfitto, che si appresta a vivere una rinascita profonda'. I progetti, ambiziosi e concreti, sono già in atto. Le ruspe sono entrate in azione, i primi mattoni stanno per essere posati e presto un nuovo quartiere sorgerà dalle macerie del passato».

«Stiamo parlando di 433 nuovi alloggi, spazi verdi, una scuola, negozi e servizi di prossimità» spiega Lieto. «Un luogo dove vivere serenamente, lontano dai fantasmi del passato». Ma non si tratta solo di case e infrastrutture. «Vogliamo costruire una comunità-, sottolinea la vicesindaca, -un luogo dove le persone possano ritrovare un senso di appartenenza e ricominciare a sperare»..

Il cuore di questo ambizioso progetto è il piano Restart Scampia, finanziato in gran parte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un piano che non si limita alla ricostruzione materiale, ma punta a una rigenerazione urbana a tutto tondo, coinvolgendo i cittadini e le associazioni locali.

La strada è ancora lunga, ma i primi passi sono stati fatti. E la vicesindaca è fermamente convinta che, «grazie all'impegno di tutti, Scampia potrà finalmente risorgere dalle proprie ceneri e diventare un modello di rigenerazione urbana per l'intera Italia»

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori