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la lettera
24 Agosto 2024 - 14:34
NAPOLI. La Segreteria Provinciale della Fials, rappresentata da Antonio Grimaldi, ha inviato una lettera al Prefetto di Napoli con la quale si dichiara «seriamente preoccupata per i continui eventi di brutale violenza, oltretutto gratuita, ai danni del nostro Personale Sanitario. I Professionisti aggrediti sono, ormai, tantissimi - nessuno è riuscito ad arginare questa tipologia di accadimenti. La violenza che viene continuamente riscontrata nei PP.SS. delle AA.OO. concorre come determinante alla "fuga" di Infermieri, Medici, OSS e personale tutto - s legge nella lettera - I drappelli ricostituiti, dopo avere interrogato i DD.GG. delle diverse AA.O0., 'smembrano" il già esiguo numero di forze dell'Ordine che cercano in tutti i modi di mediare la rabbia, dei nostri concittadini, che si superficializza all'atto di attese perentorie (ogni caso clinico ha una sua diversa gravità con relativa priorità).
La verità, Sig. Prefetto: è che non abbiamo strumenti adatti per soddisfare la moltitudine di richieste dei cittadini, non abbiamo un quantum del personale congruo al numero della popolazione che le diverse AA.0O. e PP.O0. servono. I 'tetti di spesa" a cui la nostra Regione è subordinata sono insoddisfacenti per finanziare due degli aspetti più importanti di un paese "civile": Sanità e Sicurezza. Abbiamo ricevuto, in ultimo, dalla nostra Dirigente Sindacale Presidiale ODM - Sig.ra Stefania Buono - un forte sollecito ad intervenire purché questa follia trovi una soluzione. Considerato quanto descritto, La Scrivente, chiede di essere convocata - unitamente a tutte le OO.SS. ed anche ai DD.GG. - per un tavolo "Brain Storming” atto a sottoporle idee e proposte che salvaguardino i nostri Professionisti».
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