Cerca

L'evento

Tutto pronto per il G7, Napoli blindata

I ministri della Cultura oggi in arrivo in città. Già partite le prime manifestazioni di protesta

NAPOLI. Tutto pronto per il G7 a Napoli e Pompei. Dopo i dubbi sull’evento, restano soltanto certezze e anche qualche possibile aggiunta. Dopo sette anni, l’Italia torna a riunire i responsabili delle politiche culturali dei governi G7 per trovare risposte comuni alle principali sfide del settore sulla base dei principi e ̀ dei valori condivisi.

IL PROGRAMMA. Il sostegno all’Ucraina per la tutela e la ricostruzione del suo patrimonio culturale, l’impatto dell’intelligenza artificiale sulle industrie creative, la lotta al traffico illecito delle opere d’arte e la gestione degli effetti dei cambiamenti climatici sui beni culturali saranno al centro del dibattito dei Ministri nella prima giornata dei lavori, quella di domani. Il giorno successivo, i G7 si confronteranno con la Presidenza e la Commissione dell’Unione Africana e altri partner internazionali sulle opportunita offerte dalla Cultura per lo sviluppo sostenibile del Continente, con l’intento di promuovere collaborazioni e attivita di formazione a beneficio del- ̀ le istituzioni culturali africane.Al dibattito, introdotto dagli interventi del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, e del Vice-Ministro agli Affari Esteri e alla Cooperazione Internazionale, Edmondo Cirielli, parteciperanno Ministri e rappresentanti di Brasile (presidenza G20), India e Grecia e i vertici di Unesco, Iccrom e Banca Africana di Sviluppo. In apertura dei lavori ci sarà un intervento del ministro della Cultura dell'Ucraina, Mikola Tochytskyi, «L'invito è stato avanzato dal ministro Alessandro Giuli, nel corso di un colloquio telefonico. Tochytskyi ha accolto l'invito e ha ringraziato Giuli e il governo italiano per il forte sostegno all'Ucraina».

CONCERTI E EVENTI. Ma l’evento comincerà già oggi. A margine delle sessioni di lavoro, oggi le delegazioni G7 visiteranno il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e assisteranno a un’esibizione di giovani artisti del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli. Domani, invece, i ministri saranno al Parco archeologico di Pompei, nel cui Anfiteatro si svolgera un concerto della Nuova Or- ̀ chestra Scarlatti, diretta dal Maestro Beatrice Venezi. Ma ci sarà, su invito del neo-ministro Alessandro Giuli, anche il concerto di Andrea Bocelli. La Prefettura di Napoli ha disposto che per motivi di sicurezza, il 20 settembre i visitatori potranno accedere agli scavi unicamente dagli ingressi di Piazza Esedra e Porta Marina mentre l'ingresso di Piazza Anfiteatro e l'area circostante l'Anfiteatro non sarà accessibile al pubblico per l'intera giornata. Il Parco, inoltre, chiuderà alle 17 con ultimo ingresso alle ore 15,30 mentre tutti gli altri siti della Grande Pompei resteranno aperti con gli orari ordinari.

LE PROTESTE. Immancabili, come ogni qual volta si riuniscono i grandi del mondo, le proteste. Oggi è in programma un flash mob degli studenti per contestare il vertice. Nel giorno in cui i ministri visiteranno il Mann, «gli studenti dell'Unione degli studenti, Link coordinamento universitario e Rest Campania network si attiveranno - si legge in una nota - nella città per esprimere il loro dissenso. La protesta intende mettere in luce le contraddizioni dietro le politiche sulla cultura sempre più privatizzate e inaccessibili, oltre che denunciare la crisi abitativa che continua ad essere provocata dalla speculazione e dagli extra-profitti fatti sulle spalle di chi fatica a trovare una casa». Il flash mob comincerà alle 11:30 di fronte ad un ex studentato in Via dei Tribunali di fronte alla basilica di Santa Maria alla Pietrasanta e poi si sposterà dalle 13 in Piazza Dante. Già ieri c’è stata una prima contestazione al neo ministro Giuli con un blitz di alcuni attivisti al Mann. 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori