NAPOLI. «L'ennesima sparatoria ci allarma e ci preoccupa, abbiamo ricevuto decine di segnalazioni di gestori e ospiti, ed alcuni hanno comunicato di voler lasciare le strutture della zona del centro storico, coinvolta nella sparatoria di ieri sera. Siamo seriamente preoccupati ed auspichiamo una maggiore azione di monitoraggio e controllo sul territorio soprattutto nelle ore serali» dichiara il presidente Abbac, Agostino Ingenito.
«Ormai sta diventato una costante, vi sono episodi sempre più frequenti mentre è ormai quotidiano il bivacco notturno di gruppi di giovanissimi che disturbano la quiete pubblica e sono frequenti casi di furti e rapine. Occorre un'azione interforze che consenta di coinvolgere le varie pattuglie in una turnazione che tenga conto di presidiare costantemente il territorio. Chiediamo inoltre di dotare le forze dell'ordine di strumentazione in grado di disincentivare azioni criminali oltre che per la salvaguardia degli stessi agenti» continua Ingenito.
«Anche Strade Sicure con la presenza dei militari ha necessità di una revisione che prevede una maggiore ed incisiva azione con autorizzazione ad intervenire e diffusa presenza sul territorio. Il turismo è ormai una filiera economica rilevante per la città e anche l'amministrazione comunale che trae benefici dalle entrate turistiche deve necessariamente porre in essere delle azioni compatibili con la propria funzione, con il coinvolgimento della Polizia Locale e convenzioni con istituti di vigilanza armata pur di garantire maggiore presidio per la sicurezza dei cittadini e dei viaggiatori. Facciamo appello al Prefetto e al Questore che riuniscono con il Ministro degli Interni un tavolo di ordine e sicurezza per determinare azioni incisive e conseguenti» conclude.
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