Caivano, De Luca: «I giovani senza diploma tornano tra i banchi»

«A voi ragazzi di Caivano: “dico state attenti alla camorra se avvicinano a dirvi ti do un po di soldi. Ricordatevi che la camorra porta a due strade: o carcere o morte”. Così il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dal palco dell’istituto scolastico “Milani” di Caivano per la presentazione dell’ecosistema educativo nell’area nord di Napoli. «Non vi fate trascinare da pasticche e coltelli - ha aggiunto De Luca - altrimenti non siete forti, siete stupidi». Prima di parlare del progetto il governo ha attaccato il Governo:  «Non ci siamo dimenticati di Caivano, anche se sono passate le elezioni europee, come sembra aver fatto qualcun altro. Abbiamo appreso, e questa è una notizia grave, che sui 40 milioni di euro che erano stati stanziati per Caivano, 30 milioni sono scomparsi nella proposta di legge di bilancio». «Comunque sia - ha spiegato De Luca - noi adesso andiamo avanti. Facciamo partire un programma di formazione professionale che è rivolto ai ragazzi e alle ragazze che non hanno completato il ciclo scolastico, che hanno interrotto gli studi, per fornire loro un titolo di formazione professionale che gli consenta poi di trovare lavoro». Erano presenti anche il Prefetto, coordinatore della commissione straordinaria del Comune di Caivano, Filippo Dispenza, la presidente della Corte d’Appello di Napoli, Maria Rosaria Covelli, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, la direttrice dell’istituto Mater Dei, suor Simona Biondin. Poi apriamo un centro per l’impiego dentro la struttura per dare informazioni alle famiglie e ai cittadini e stanziamo 7 milioni per incentivare le assunzioni nell’area industriale di Caivano, 7mila euro per ogni assunzione a tempo indeterminato, 3.500 euro per ogni assunzione a tempo determinato e così via. E poi diamo un contributo di 25mila euro per l’autoimprenditorialità. Se ci sono giovani che vogliono dare vita ad attività imprenditoriali gli diamo un contributo di avvio. Come potete vedere - ha concluso De Luca - è un programma impegnativo che va dalla formazione professionale al recupero del rapporto delle famiglie, al recupero del rapporto con le imprese, a un centro per l'impiego». «Con i commissari di Caivano stiamo lavorando per approvare un progetto di riqualificazione urbanistica del Parco Verde. Abbiamo in giunta la presa d’atto di questo programma che è in variante urbanistica». «Per quanto riguarda noi, direttamente la Regione, l’Acer - conclude - stiamo facendo un progetto di riqualificazione di un altro quartiere di edilizia popolare che sarà completamente riqualificato. Insomma cerchiamo di mantenere il massimo di attenzione e di sensibilità per tutta l’area Nord di Napoli».

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