Colpo mancato in casa di Angela Luce

I ladri avevano puntato l’appartamento e pensavano di non trovare nessuno in modo da agire indisturbati. Ma si è rivelato un flop il colpo tentato l’altro ieri in casa di Angela Luce, cantante e attrice napoletana che era in compagnia dell’amica Giovanna Castellano, giornalista, scrittrice e autrice di spettacoli teatrali. Proprio quest’ultima, attirata da un rumore strano, ha sorpreso uno dei malviventi nella penombra del salone. Era a volto scoperto e con lui sicuramente c’era un complice con il quale è fuggito con una manovra acrobatica attraverso il balcone, forzato precedentemente per entrare. Ora sono in corso le indagini della polizia (commissariato Posillipo e Scientifica) per individuare gli autori dell’incursione fallita, ma nulla è stato portato via. Ciò non toglie che lo spavento per le due donne sia stato forte: la cronaca, per quanto possa contenere empatia ed essere “calda”, non può mai trasferire ai lettori lo stato d’animo integrale di chi è vittima di un reato.

A QUANDO RISALE IL TENTATO FURTO IN CASA DELL’ARTISTA

Il tentato furto risale alle 21 e 30 di sabato, giornata in cui tradizionalmente si esce e presumibilmente perciò i ladri sono entrati in azione nella parte più panoramica di Posillipo, uno dei quartieri maggiormente preso di mira dai topi d’appartamento. Angela Luce e Giovanna Castellano si trovavano nella zona più interna dell’appartamento al secondo piano quando la scrittrice si è avviata verso il salone dopo aver sentito un rumore particolare e soprattutto ravvicinato. Non essendoci nessun altro in casa, la circostanza le è apparsa strana e proprio la decisione di andare a dare un’occhiata ha evitato conseguenze più gravi. I ladri non avevano cominciato a rovistare nell’abitazione a caccia di oggetti di valore ed eventuale danaro contante quando per alcuni interminabili secondi si sono incrociati gli sguardi tra la donna e l’uomo. Il tempo di realizzare l’imprevisto e il ladro ha fatto dietrofront seguito dal complice. Tutto, si badi bene, senza profferire nemmeno una parola: circostanza che fa pensare a degli esperti nel settore, non a improvvisati.

L’AVVERTIMENTO DELL’AMICA DELL’ARTISTA E POI LA FUGA DALL’ABITAZIONE 

Giovanna Castellano, mantenendo il sangue freddo, è corsa dall’altro lato della casa, ha preso per un braccio Angela Luce e insieme sono uscite da una porta di servizio che i malviventi non conoscevano. La cantante è stata accolta da alcuni vicini, accorsi sul pianerottolo, mentre l’amica è scesa giù e ha atteso l’arrivo dei poliziotti delle Volanti dell’Upg della questura e del commissariato Posillipo, inviati sul posto dalla centrale operativa collegata al 113. Poco più tardi a Posillipo sono giunti gli esperti della polizia scientifica, che hanno compiuto accurati rilievi all’interno e all’esterno. Si cercano tracce utili alleindagini.

LE INDAGINI E LE INDICAZIONI SUL VOLTO DEL LADRO CHE ERA NEL SALONE

Nel salone in cui è comparso per qualche secondo il ladro la luce era spenta e da fuori non ne arrivava a sufficienza per permettere a Giovanna Castellano di vedere bene in viso il ladro, per cui in assenza di indicazioni precise sui lineamenti non è possibile ipotizzare se si tratti di un italiano o di un cittadino straniero. Il complice, della cui presenza gli investigatori sono certi, non si è proprio visto per cui le indagini partono in salita. Va anche aggiunto che il reato compiuto non prevede l’arresto fuori dalla flagranza, fermo restando che l’episodio è grave: trovarsi improvvisamente dei malintenzionati in casa non è certo una passeggiata di salute.