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Il caso

Gang scatenata al Plebiscito, danneggiato un bar

Gazebo in fiamme e sedie distrutte, la denuncia dei titolari: «Siamo soli e impotenti»

Gang scatenata al Plebiscito, danneggiato un bar

NAPOLI. Succubi da mesi delle angherie e degli atti di vandalismo di una babygang alle spalle di piazza Plebiscito. I titolari del bistrot Santa Carolina accusano: «Ci distruggono gazebo e sedie, ma siamo impotenti perché denunciamo ma i controlli continuano a mancare». Borrelli e Pascucci: «La desolazione istituzionale in contrasto con il sovraffollamento delinquenziale. Servono preso più agenti per riportare la parità».

Si danno appuntamento al bar e restano lì per ore ed ore. Non sono ragazzi qualunque, sono quelli che vengono definiti una babygang, e al bar ci vanno non quando è aperto al pubblico ma dopo l’orario di chiusura per poter agire indisturbati lontano da occhi indiscreti. Sono diversi mesi che il Santa Carolina Bistrot in piazza Carolina subisce atti vandalici perpetrati da ignoti. I titolari hanno sporto ben tre denunce ma senza risultati.

Dopo l’ultimo episodio, avvenuto l’8 dicembre (nella foto), durante il quale una banda di ragazzini appostati nel dehor del locale ha danneggiato sedie e plexiglas del gazebo, tagliuzzandolo e bruciandolo con gli accendini, i titolari hanno deciso di rivolgersi al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli: «Cittadini, commercianti, imprenditori, hanno da tempo perso le speranza, andate smarrite tra la folla oceanica di delinquenti, criminali e balordi», dichiara Borrelli insieme al consigliere della Municipalità 1 Lorenzo Pascucci.

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