Consiglio regionale approva manovra da 38 miliardi

Il Consiglio regionale della Campania ha approvato - con 31 voti a favore, 16 contrari (centrodestra, M5s e Maria Muscarà) e un astenuto - il Bilancio di previsione finanziario della Regione Campania (manovra da 38 miliardi di euro) per il triennio 2025-2027.

Per coprire quota parte del cofinanziamento regionale al programma Fesr 2021-2027 si autorizza la Giunta a contrarre un mutuo con Cassa depositi e prestiti. È previsto, nei tre anni, uno stanziamento di 7,4 milioni circa per gli interventi a sostegno della legalità e della sicurezza.

Nell'ambito delle politiche culturali ci sono: due milioni per il 2025 per la legge che disciplina gli interventi per incentivare la partecipazione dei cittadini alle attività culturali. Altri 15 milioni nel 2025 a favore del settore dello spettacolo e 5 milioni per l'attività cinematografica e audiovisiva.

E ancora per il 2025: 5 milioni al teatro San Carlo di Napoli, due al Verdi di Salerno e tre in favore della Fondazione Idis-Città della Scienza. Stanziati 50 milioni complessivi per gli interventi sociali e le politiche per la famiglia. Presenti 500mila euro per ciascun anno per gli interventi di prevenzione e contrasto alla violenza di genere.

Sono 2,5 i milioni complessivi il Fondo per il contrasto all'emergenza abitativa.