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Il caso
21 Dicembre 2024 - 16:52
Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha identificato e denunciato un uomo di 43 anni, accusato di maltrattamento di animali, a seguito di un episodio di violenza avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Maddaloni, in provincia di Caserta. L’episodio è stato documentato da diversi passanti che, con i loro smartphone, hanno ripreso il momento in cui il 43enne aggrediva la sua cagnolina, colpendola ripetutamente con calci.
I video, caricati sui social network, hanno rapidamente fatto il giro del web, attirando l'attenzione di numerose associazioni animaliste che hanno rilanciato le immagini, chiedendo giustizia per l'animale maltrattato. La diffusione virale dei video ha permesso alle forze dell’ordine di intervenire prontamente, portando all’identificazione del presunto maltrattore.
Gli agenti del Commissariato di Maddaloni, in collaborazione con veterinari dell’Asl di Caserta, sono intervenuti immediatamente per accertare le condizioni fisiche della cagnolina.
In seguito all'intervento, la cagnetta è stata affidata a una persona che ha dimostrato di poterle garantire un ambiente sicuro e amorevole, liberandola così da un contesto di violenza e maltrattamento.
Questo episodio ha sollevato un acceso dibattito sui social media, con molti utenti che hanno espresso indignazione e chiesto pene più severe per chi commette atti di violenza verso gli animali. Le associazioni animaliste stanno spingendo per una maggiore attenzione legislativa in materia di protezione degli animali, evidenziando l'importanza di educare la popolazione contro tali comportamenti.
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