Accoltellò pakistano in Germania, arrestato 21enne di Scampia

NAPOLI. I carabinieri della sezione “catturandi” del nucleo investigativo di Napoli hanno arrestato Emanuele Tizzano, un 21enne incensurato di Scampia, su cui pendeva un mandato d’arresto europeo emesso in Germania per tentato omicidio e lesioni aggravate. I fatti risalgono al maggio 2018 e accaddero a Francoforte, dove l’arrestato lavorava come operaio. Il 21enne si trovava nella stazione ferroviaria di Oberursel con la sua ragazza e stava attendendo il treno per Francoforte; mentre aspettavano il convoglio Tizzano notò un uomo di origine pakistana baciare e scambiarsi visibilmente effusioni con la sua donna che vestiva il velo. Il 21enne si avvicinò alla coppia chiedendo loro di smetterla visto che in stazione erano presenti anche bambini e donne e non era un comportamento consono: la vittima tuttavia, di risposta, mostrò al giovane il dito medio. Dopo pochi minuti arrivò il treno e vi salirono tutti a bordo. Durante la corsa Tizzano e il pakistano discussero e il primo mostrò all’altro un coltello che portava con sé, lo puntò al suo indirizzo e con l’indice mimò il gesto del taglio della gola. Alla stazione di Rodelheim scesero tutti, il tono della discussione si elevò e i due afferrarono dei sassi dal letto dei binari lanciandoseli contro. Tizzano estrasse di nuovo il coltello e, nonostante dei passanti tentarono di trattenerlo bloccandogli il polso, raggiunse il pakistano e lo colpì. Lo pugnalò al torace ferendolo al diaframma, il fegato e un polmone, alla natica sinistra, alla coscia destra e nella mano destra, poi fuggì. Ieri i carabinieri hanno riconosciuto Tizzano su via Andrea Pazienza e lo hanno bloccato. Arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato al carcere di Poggioreale.