Tutte le novità
Buona sanità
26 Dicembre 2024 - 10:57
La dottoressa Maria Bove
NAPOLI. Dal mondo della cura della salute giungono notizie positive e belle che è utile diffondere. Presso la Direzione Generale dell’Ospedale Cardarelli, che è il più grande ospedale del sud Italia strutturalmente e funzionalmente, è stato organizzato un incontro per lo scambio di auguri e per le valutazioni di fine anno.
Durante l’incontro il Direttore Generale, Antonio D’Amore, alla presenza del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato della buona performance del Cardarelli e delle prospettive migliorative programmate.
D’Amore e De Luca hanno poi premiato alcuni medici ed alcune strutture dell’importante nosocomio per la loro competenza professionale e per la loro umanità nei confronti dei pazienti che hanno fatto giungere alla Direzione Generale espressioni di stima e di gratitudine.
Nel periodo storico, che stiamo vivendo, caratterizzato da egoismo, violenza, individualismo, conflittualità, sanità malata ed in difficoltà, il fatto che pazienti parlino bene dei medici, che li seguono, scrivendo agli organi competenti, è molto bello ed incoraggiante.
Un particolare encomio lo ha ricevuto la dottoressa Maria Bova, aderente all’Associazione Medici Cattolici di Napoli, che si è molto occupata di angioedema ereditario e che ha creato e dirige l’ambulatorio di Allergologia e di Malattie rare immunologiche del Cardarelli, punto di riferimento molto accorsato della Campania e delle Regioni vicine.
Maria Bova è stata premiata per l’umanità e la dedizione con cui svolge il suo lavoro. Una sua paziente ha scritto: “Il sole più bello è la forza che questa donna medico mi ha dato in ogni istante”
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo