Tutte le novità
L'inchiesta
08 Gennaio 2025 - 08:54
NAPOLI. Escalation di furti e rapine nella periferia ovest di Napoli, all’indomani della cattura di Giovanni Stefanelli (nella foto in basso) e Ferdinando Esposito, gli investigatori ritengono che il cerchio delle indagini potrebbe essere non ancora chiuso. La polizia sta infatti cercando di capire che se la coppia di banditi, già indiziata di tre raid, è coinvolta anche in altri analoghi colpi registrati nei giorni precedenti.
Da metà dicembre, infatti, tra i quartieri Soccavo e Fuorigrotta numerose attività commerciali sono state prese di mira e in un caso - un furto a un’agenzia di scommesse - l’assalto aveva fruttato un bottino di 10mila euro. Tre rapine, una dietro l’altra tra le 14 e 10 e le 18.45 di lunedì, ai danni di altrettanti esercizi commerciali tra Soccavo e Fuorigrotta: una farmacia in via Piave, un supermercato in via Aniello Falcone e un centro di telefonia.
Autori, ferma restando la presunzione d’innocenza, sarebbero stati un napoletano della zona flegrea e un amico di Pozzuoli: Giovanni Stefanelli, 36 anni, e Ferdinando Esposito, 46 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Ora sono in stato d’arresto grazie a un brillante intervento finale dei poliziotti di una Volante del commissariato Bagnoli (guidato dal dirigente Coletta).
Intercettati in via Consalvo, sono stati inseguiti, raggiunti e bloccati in via Vecchia Canzanella, una strada chiusa, concludendo il lavoro cominciato dai colleghi di San Paolo e dell’Upg della questura. Giovanni Stefanelli e Ferdinando Esposito dovranno rispondere di concorso in rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale.
Nel dettaglio, gli agenti del commissariato San Paolo durante il servizio di controllo del territorio, sono intervenuti in via Piave per la segnalazione di una rapina consumata in una farmacia. Gli operatori, giunti sul posto, hanno accertato, anche grazie alla visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, che due uomini con il volto coperto erano entrati all’interno dell’attività e con la minaccia di una pistola si erano impossessati della cassa automatica per poi fuggire; cosicché i poliziotti hanno subito diramato una nota radio con la descrizione dei rapinatori e del veicolo utilizzato.
Poco dopo, i poliziotti dell’Upg sono intervenuti in un supermarket di via Aniello Falcone, per la segnalazione di una tentata rapina. Gli uomini in divisa hanno raggiunto il luogo della segnalazione, accertando che gli autori erano proprio gli stessi ritenuti responsabili della rapina perpetrata in via Piave poco prima e, pertanto, hanno immediatamente diramato un’altra nota radio con la direzione di fuga. Così, gli agenti del commissariato di Bagnoli, nel transitare in via Consalvo hanno intercettato i due e a quel punto sono scattate le manette.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo