Tutte le novità
SANTA MARIA CAPUA VETERE
15 Gennaio 2025 - 15:31
SANTA MARIA CAPUA VETERE. Droga e telefoni cellulari a detenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: un agente della polizia penitenziaria finisce in carcere. L'uomo, in servizio nella casa circondariale della cittadina in provincia di Caserta, è stato arrestato in flagranza di reato da personale del nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria e del reparto di polizia penitenziaria dello stesso istituto carcerario.
L'agente penitenziario, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di 11 panetti di hashish, dal peso complessivo di oltre 1 chilo. All'interno dell'auto di proprietà del pubblico ufficiale, nel portabagagli posteriore, sono stati trovati altri 27 panetti della stessa sostanza, dal peso complessivo di quasi 2,5 chili. In sede di convalida dell'arresto, la procura ha richiesto al gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere l'applicazione della misura della custodia cautelare in carcere non solo per le condotte accertate in flagranza di reato, ma anche per ulteriori ipotesi di reato, tra cui la corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio.
L'indagato, infatti, secondo i magistrati, nei mesi precedenti all'arresto, aveva pattuito "plurimi accordi corruttivi - si legge in una nota della procura - con soggetti detenuti o congiunti dei detenuti, in forza dei quali si impegnava ad introdurre in carcere sostanza stupefacente", in particolare hashish e cocaina, e telefoni cellulari, in cambio di "cospicue somme di denaro". Il giudice ha applicato la misura della custodia in carcere, poi confermata dal tribunale del Riesame.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo