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Nel Casertano
17 Gennaio 2025 - 14:13
Nessuna delle ditte impegnate nei lavori di costruzioni di una chiesa era in regola con le disposizioni di legge. Accade a San Prisco, in provincia di Caserta, dove i carabinieri della stazione locale hanno eseguito controlli per la verifica del rispetto delle disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro in un cantiere aperto in via dello Sport, dove è in corso la costruzione del nuovo complesso parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli.
Sono stati identificati 11 lavoratori presenti in cantiere, di cui quattro risultati in nero. Tra questi anche un 32enne algerino, irregolare sul territorio nazionale. Nel corso delle verifiche sono state riscontrate anche gravi irregolarità circa l'assenza o la non conformità di ponteggi, parapetti, e recinzioni, e il mancato utilizzo dei dispositivi individuali di sicurezza. Assenti anche i riscontri della visita medica alla quale avrebbero dovuto essere sottoposti i dipendenti e della formazione lavorativa.
I militari dell'Arma hanno elevato sanzioni per oltre 30mila euro e denunciato in stato di libertà i cinque amministratori delle ditte impegnate nella realizzazione del complesso. Contestualmente è stata disposta la sospensione dell'attività imprenditoriale per una delle ditte sanzionate.
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