Angela, la bambina che danza con un arto amputato: Napoli si mobilita per il suo sogno

NAPOLI. Angela aveva solo sei anni quando la sua vita è stata stravolta. Era una giornata di festa, una comunione in famiglia, uno di quei momenti felici che si imprimono nei ricordi. Poi, in un attimo, tutto è cambiato. Una lastra di gres porcellanato mal fissata si è staccata e le è crollata addosso, schiacciandole la gamba. Un dolore insopportabile, la corsa disperata in ospedale, i medici che provano a salvarla. Ma non c'è altra scelta: per darle la possibilità di sopravvivere, devono amputarle la gamba.
Quando Angela si sveglia dal coma, i suoi genitori sanno che il momento più difficile è arrivato. Come dirle la verità? Sua madre, Andreina, raccoglie il coraggio e la guarda negli occhi. "Angela, ti ricordi che ti eri fatta molto male al piedino? Tu balli, come fai? Quindi l’abbiamo dovuto togliere…". Angela la fissa, poi risponde con una semplicità disarmante: "Va bene, basta che sia del colore della mia pelle".

Angela oggi ha nove anni e non ha mai smesso di sognare. Ballare non è solo un desiderio, è il suo modo di esprimersi, di sentirsi viva. Hip hop, latino, ogni movimento è una sfida, un modo per dire al mondo che lei non si arrende. Ma c’è un problema: la sua protesi non è adatta alla danza, perché l’Asl le fornisce solo quella per camminare. “L’estate scorsa la sua protesi si è rotta e siamo impazziti per ripararla. I centri specializzati erano chiusi, abbiamo dovuto cercare una resina speciale per attaccare la tibia a un pezzo di legno. Un’odissea”, racconta sua madre. Fino ai 21 anni Angela dovrà cambiare più di trenta protesi, una spesa insostenibile per la sua famiglia.

Ma Napoli non lascia mai soli i suoi figli. Per aiutarla a realizzare il suo sogno, mercoledì 12 febbraio il Palapartenope ospiterà il concerto benefico "Tutti uniti per Angela", un evento che vedrà sul palco alcuni dei più grandi artisti della scena musicale napoletana. Rosario Miraggio, Ivan Granatino, Enzo Dong, Ciccio Merolla, Francesco Da Vinci e tanti altri uniranno le loro voci per raccogliere fondi e permettere ad Angela di avere una protesi adatta alla danza. E in quella serata magica Angela sarà lì, salirà sul palco e ballerà, dimostrando che nessun sogno è impossibile.

I biglietti per il concerto hanno un costo di 30 euro + 4 euro di prevendita e possono essere acquistati online o al Box Office Carosone in Galleria Umberto. Chi volesse contribuire con una donazione può farlo tramite bonifico bancario (IBAN: IT60Y03069034961000000013355, intestato ad Andreina Rippa, causale "Beneficenza per acquisto protesi per Angela").
Angela ha dimostrato di essere una guerriera. Ora tocca a Napoli dimostrarle che non è sola. Ogni biglietto venduto sarà un passo in più verso il suo sogno. E il 12 febbraio, quando salirà su quel palco e ballerà, sarà il trionfo della speranza, della forza, dell’amore di un’intera città che non si arrende mai.