Notte di sangue, tre ferimenti e una “stesa”

APOLI. Un agguato a colpi d’arma da fuoco, due accoltellati e una “stesa”. L’ennesima notte di Napoli violenta cominciata intorno all’una e conclusasi poco prima dell’alba ha interessato soprattutto le zone del centro, con l’eccezione del ferimento di Vincenzo Cimmino a Pianura. Un episodio dai contorni ancora poco chiari, non collegabili a vicende di criminalità organizzata secondo gli accertamenti finora compiuti. A differenza di quanto accaduto in piazza Volturno, dove a entrare in azione sarebbero stati uomini legati alla camorra. In mezzo a questi due fatti si sono verificate le aggressioni ai danni di un 20enne incensurato e una colombiana 40enne.

AGGUATO A PIANURA

Cominciamo dall’episodio che ha avuto le conseguenze più gravi per la vittima, anche se limitatamente ai 15 giorni di prognosi in quanto i medici hanno assicurato il ferito sul recupero dell’arto. Erano le 5 di ieri quando i carabinieri della compagnia Bagnoli, raccogliendo un allarme lanciato telefonicamente al 112. In via Santa Maria nel quartiere Pianura per una sparatoria. Era vero: sul posto i militari dell’Arma hanno accertato che poco prima, per motivi non chiari, il 47enne Vincenzo Cimmino, napoletano della zona già noto alle forze dell’ordine ma senza legami con la criminalità, era stato centrato da un colpo d’arma da fuoco alla gamba sinistra. Non si sarebbe trattato di una rapina. L’uomo è stato soccorso e trasportato da personale del 118 all’ospedale San Paolo per poi essere dimesso con una prognosi di 15 giorni. Le indagini, subito partite, sono pienamente in corso da parte dei carabinieri di Bagnoli, che stanno ricostruendo la vicenda a cominciare dalla dinamica precisa dell’evento non essendo disponibili immagini di videosorveglianza o di telecamere private.

SPARATORIA IN PIAZZA VOLTURNO

Facciamo un passo indietro. All’una circa la polizia ha acquisito la notizia di una sparatoria in piazza Volturno, avendone la conferma da una precisa circostanza: i vetri infranti di un’autovettura parcheggiata, il cui proprietario è deceduto da diversi anni. In queste ore gli investigatori stanno cercando di capire chi ne avesse la disponibilità, ma la prima impressione è che la macchina non fosse l’obiettivo dei pistoleri, impegnati probabilmente a marcare il territorio. Le indagini sono condotte dai poliziotti del commissariato di zona.

DUE ACCOLTELLAMENTI

Infine, tra l’una e le 4 si sono verificati due accoltellamenti. Il primo in piazza Bellini, dove un 20enne incensurato ha litigato con un cittadino straniero che gli aveva chiesto una sigaretta. Al rifiuto del giovane, l’altro ha estratto un coltello e lo ha colpito di striscio al volto, procurandogli una ferita che i medici dell’ospedale Pellegrini hanno giudicato guaribile in pochi giorni. A occuparsi del caso i poliziotti del commissariato Decumani. L’altro episodio simile è invece accaduto ai Quartieri Spagnoli, dove i poliziotti del commissariato Montecalvario sono stati chiamati per il ferimento di una 40enne colombiana da tempo residente a Napoli. La donna ha dichiarato di aver litigato con una conoscente che l’ha colpito con un coltello alla gamba destra. 

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