Roccaraso, l’invasione sulla Cnn

NAPOLI. La vicenda dell’invasione di turisti nelle località sciistiche del centro Italia, guidati dalla TikToker napoletana Rita De Crescenzo, ha ormai varcato i confini nazionali, attirando l’attenzione della Cnn. Il prestigioso media americano ha dedicato un lungo articolo alla questione, definendola «una guerra tra un'influencer di TikTok e le località sciistiche italiane», degenerata dopo che la stessa ha esortato i suoi oltre due milioni di follower a «invadere» una destinazione sciistica, dopo essere stata accusata di aver causato il caos in un’altra.

Tutto è iniziato due settimane fa, quando circa 10mila turisti, ispirati dai post di De Crescenzo, si sono riversati nella rinomata località sciistica di Roccaraso, in Abruzzo. Un afflusso improvviso e imprevisto che ha messo a dura prova le infrastrutture della località, creando disagi ai frequentatori abituali e al personale degli impianti.

Secondo quanto riportato dalla Cnn, la presenza massiccia di turisti, molti dei quali senza esperienza sulle piste e poco abituati alle regole del contesto montano, ha generato una serie di problemi: seggiovie intasate, rifiuti abbandonati ovunque e perfino barbecue improvvisati direttamente sulle piste. La situazione ha suscitato proteste da parte degli sciatori abituali, titolari di abbonamenti stagionali, che si sono visti ostacolati nell’accesso agli impianti.

Nonostante le polemiche, invece di fare un passo indietro, De Crescenzo ha rilanciato, respingendo le accuse e sostenendo di aver fatto pubblicità gratuita ai resort sciistici. Non solo: ha anche suggerito ai suoi follower una nuova destinazione, Ovindoli, un'altra località sciistica del centro Italia. Domenica scorsa, autobus carichi di turisti napoletani erano pronti a partire alla volta di Ovindoli, ma questa volta le autorità sono intervenute in anticipo. La Cnn riferisce che la polizia ha fermato i pullman prima ancora che potessero lasciare Napoli, cercando così di evitare il ripetersi delle scene di Roccaraso.

©RIPRODUZIONE RISERVATA