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Le chiavi della città di Pompei, Corte dei Conti chiama Lo Sapio

Donate a Franceschini e Sangiuliano, ipotesi possibile danno erariale

Le chiavi della città di Pompei, Corte dei Conti chiama Lo Sapio

Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio

POMPEI. Le chiavi della città di Pompei ai ministri Dario Franceschini e Gennaro Sangiuliano: tre inviti a dedurre per un possibile danno erariale. La Corte dei Conti della Campania ha notificato tre inviti a dedurre al sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, e a due dirigenti comunali per quattro doni - due chiavi, un rosario d'oro e un orologio - regalati dal Comune a due ormai ex ministri della Cultura.

Secondo il pubblico ministero contabile Raffaella Miranda, si tratterebbe di spese di rappresentanza troppo onerose, per complessivi 44mila euro. Ai tre la Guardia di Finanza del Gruppo di Torre Annunziata ha notificato gli inviti a dedurre. I quattro regali sono stati donati dal Comune di Pompei agli ex ministri della Cultura Gennaro Sangiuliano e Dario Franceschini, all'ex direttore degli scavi di Pompei Massimo Osanna e al vescovo di Pompei Tommaso Caputo.

Si tratta di una chiave d'oro da 15mila euro regalata lo scorso luglio a Sangiuliano. Di un'altra chiave simile, donata nel 2022 a Franceschini; di un orologio consegnato a Osanna e di un rosario d'oro donato al vescovo. Tutti acquistati nella stessa gioielleria della città mariana prima, secondo gli inquirenti, dell'approvazione in Giunta.

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