Boom di furti e rapine in centro, quattro arresti in un pomeriggio

NAPOLI. Week end di fuoco tra il centro storico e la zona della Ferrovia, con una vera e propria escalation di rapine e furti registrata nel giro di poche ore. Gli uomini della polizia di Stato non hanno però mollato la presa e nel giro di appena ventiquattro ore sono riusciti a mettere a segno quattro arresti, sventando altrettanti colpi. Il controllo del territorio ha portato alla cattura di napoletani e stranieri, segno che il fenomeno della microcriminalità in città non ha bandiera.

Una delle operazioni più rocambolesche ha avuto protagonisti i poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale, intervenuti venerdì sera insieme ai colleghi dell’Uopi, in via Nuova Marina. È qui che intorno alle 17 un turista originario di Lecce, dopo essersi ritrovato con uno dei finestrini della propria Audi in frantumi e aver colto sul fatto i due malviventi, è stato malmenato con calci e pugni, riportando ferite alle braccia guaribili in sette giorni. Raccolta una descrizione dei due balordi, un uomo e una donna, gli agenti dell’Upg si sono subito lanciati all’inseguimento della coppia di aggressori e in men che non si dica hanno raggiunto e bloccato il 51enne Fabio Peluso, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, arrestato con l’accusa di rapina impropria e lesioni personali aggravate dopo essere stato trovato anche in possesso di diversi arnesi atti allo scasso. Indagini in corso per risalire alla complice di Peluso, riuscita per il momento a dileguarsi con il bottino: uno zaino nel quale la vittima aveva riposto vestiti e documenti. Il pomeriggio di “passione” per i poliziotti della caserma di via Tanucci non è però finito qui.

Nello stesso pomeriggio, infatti, i poliziotti dell’Upg, nel transitare in piazza Nolana, hanno notato un uomo che, chiedendo aiuto, ne stava inseguendo un altro; pertanto, gli agenti hanno prontamente raggiunto e bloccato il fuggitivo e, dopo averlo identificato in un 25enne marocchino, hanno accertato che poco prima, dopo aver aggredito fisicamente la vittima le aveva sottratto la borsa a tracolla per poi darsi alla fuga. Poco dopo, sempre i poliziotti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, nel transitare in corso Umberto I, sono stati avvicinati da alcuni passati che stavano trattenendo un soggetto; gli stessi hanno raccontato che il sospettato, poco prima, dopo aver aggredito con un pugno al volto uno di loro gli aveva sottratto il telefonino ed era scappato; pertanto, gli agenti si sono immediatamente lanciata alla ricerca del malvivente, bloccandolo dopo poco e identificandolo in un 22enne marocchino, trovato in possesso del maltolto che è stato restituito al proprietario.

Infine i poliziotti del commissariato San Paolo si sono messi alla ricerca di un veicolo che in quel momento si trovava a Soccavo. I poliziotti hanno intercettato la vettura segnalata in via Vicinale Paradiso, dove hanno sorpreso due soggetti intenti ad armeggiare. Ne è nato un inseguimento, finché il 32enne Domenico Bava non è stato bloccato e trovato in possesso di arnesi atti allo scasso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA