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Malanapoli
26 Febbraio 2025 - 09:31
A entrare in azione sono state le volanti del commissariato Ponticelli; nel riquadro l’arrestato Alfredo Lombardi, 38 anni
Assedio senza fine alle piazze di spaccio della periferia est di Napoli, dove nonostante le decine di operazioni messe a segno dagli uomini dello Stato negli ultimi mesi la criminalità continua ancora a fare affari d’oro. L’ultima retata è scattata nel primo pomeriggio di lunedì e porta la firma dei poliziotti della sezione Volanti del commissariato Ponticelli, entrati in azione nel rione Incis. Di assoluta consistenza il bilancio del blitz, con un quasi un etto di “roba” finita sotto sequestro e il proprietario del “carico”, il 38enne Alfredo Lombardi tratto in arresto. La retata ha visto protagonisti gli esperti poliziotti del commissariato di Ponticelli, profondi conoscitori del territorio che, poco dopo le 14 di lunedì, nel transitare in viale Hemingway hanno notato una persona che, alla vista degli operatori, si è subito sbarazzata di una busta shopper lanciandola sotto a un veicolo in sosta, per poi allontanarsi in tutta fretta. La scena non è passata inosservata agli occhi della pattuglia, che ha immediatamente deciso di approfondire la “faccenda”. I poliziotti hanno raggiunto e bloccato il sospettato e recuperato la busta, all’interno della quale era conversato un panetto di hashish del peso di 70 grammi, sei involucri di hashish del peso di 13 grammi, un bilancino di precisione e diverso materiale per il confezionamento della droga. Insomma, tutto il necessario per alimentare una prolifica piazza di spaccio di droga “leggera”. La perquisizione è stata poi estesa all’abitazione di Lombardi, sempre in via Hemingway, ma il controllo ha dato esito negativo. Ad ogni modo per il 38enne è scattato l’arresto e per lui si sono spalancate le porte del carcere di Poggioreale. Le indagini sul caso potrebbero comunque non essere ancora del tutto chiuse. La polizia è infatti al lavoro per cercare di risalire alla provenienza della droga e ricostruire la rete di spaccio di Lombardi. Quest’ultimo, infatti, non è certo uno di primissimo pelo. Da poco tornato a piede libero, in passato ha trascorso dieci anni in carcere e quattro agli arresti domiciliari. Il pusher arrestato, nonostante il curriculum criminale, non risulta affiliato a clan di camorra. Lombardi sarebbe però molto vicino al gruppo dei De Martino, detti “Xx”, cosca con base nel rione Fiat e alleato con il temibile clan De Micco, ormai egemone in quasi tutta Ponticelli. Il 38enne avrebbe rapporti in particolare con un’altra vecchia conoscenza delle forze dell’ordine: Cristiano Persico, attualmente ai domiciliari. Quest’ultimo era stato arrestato, sempre dai poliziotti del commissariato Ponticelli, a settembre 2023 e sempre in via Ernest Hemingway. Gli agenti avevano bloccato “Cristian” Persico trovandolo in possesso di 7 involucri di hashish del peso di 10 grammi circa, un panetto di 105 grammi circa della stessa sostanza, due bilancini di precisione e diverso materiale per confezionare la droga. I controlli nelle zone “calde” di Ponticelli proseguiranno intanto a tamburo battente anche nei prossimi giorni.
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