Sospesa la demolizione di casa Buono

ISCHIA. Si accende un barlume di speranza per i Buono, la famiglia ischitana sulla cui abitazione pende un ordine esecutivo di abbattimento della Procura di Napoli e che è divenuta il simbolo dei tanti isolani scesi in piazza per manifestare contro gli abbattimenti sabato scorso. Stamane il giudice Antonia Schiattarella della sezione isolana del Tribunale di Napoli ha infatti accolto la richiesta del legale della famiglia Buono sospendendo il provvedimento di abbattimento sino al 20 marzo prossimo.

Nei giorni scorsi la Schiattarella aveva rigettato una prima istanza di sospensiva della procedura esecutiva di demolizione e, fissando al 20 marzo prossimo una nuova udienza di contraddittorio tra le parti, aveva dato mandato alla compagnia della Guardia di Finanza di Ischia di indagare sulla consistenza patrimoniale dei Buono che hanno sempre sostenuto di aver costruito senza le autorizzazioni per necessità e non per finalità speculative e che non il loro stato economico non permetterebbe di reperire un alloggio se dovesse essere abbattuta.

Una eventuale decisione finale a favore dei Buono costituirebbe un precedente giuridico importante nell'ambito delle migliaia di procedimenti per abusivismo edilizio.