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Banda del buco, colpo record da 400mila euro

Svuotato il caveau dell’ufficio postale di corso Meridionale

Banda del buco, colpo record da 400mila euro

NAPOLI. Hanno agito a colpo sicuro. Con il favore delle tenebre e nel primo giorno utile per il ritiro delle pensioni. Erano certi, insomma, che nella cassaforte avrebbero trovato un vero e proprio tesoro e così è stato. La banda del buco torna a colpire e lo fa con un assalto in grande stile: portando via dall’ufficio postale di corso Meridionale, nel cuore della Ferrovia, la bellezza di 400mila euro.

Ieri mattina, quando il direttore e i dipendenti della filiale hanno aperto la sede sono rimasti di sasso e tutto ciò che hanno potuto fare è stato contattare i carabinieri per segnalare l’accaduto. In pochi minuti sono scattati i primi rilievi. Sul posto, alle prime luci di ieri, si sono precipitati i militari della compagnia Stella, che stanno adesso conducendo le indagini sul caso. Gli investigatori dell’Arma hanno intanto effettuato una prima ricostruzione della dinamica.

A entrare in azione, stando a quanto emerso dalla visione delle telecamere di sicurezza dell’ufficio, sono stati quattro rapinatori, con i volti completamente camuffati e vestiti in modo tale da non rendersi identificabili. Il commando ha fatto irruzione da un foro ricavato su una parete, dopo di che ha raggiunto il caveau e ha arraffato tutto il denaro possibile. Di assoluta consistenza il bottino: ben 400mila euro in contanti spariti nel nulla.

Portata a termine la “missione”, la banda si è quindi dileguata intrufolandosi nella reta fognari: segno che nei giorni precedenti, se non addirittura nella settimane, i malviventi avevano effettuato uno scavo nel sottosuolo per guadagnarsi la fuga. Le indagini sono intanto già partite. I carabinieri della compagnia Stella hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere interne dell’ufficio postale di corso Meridionale, ma anche quelli di alcuni occhi elettronici presenti nella zona della Ferrovia e di piazza Garibaldi.

Gli inquirenti non escludono infatti che i banditi, ritornando in superficie, possano aver lasciato qualche “traccia” o aver raggiunto uno o più complici in auto. Quanto accaduto domenica notte dimostra comunque come gli “specialisti delle fogne”, nonostante i tanti arresti eseguiti in questi anni, siano ancora molti attivi a Napoli città, ma anche nell’hinterland. Appena a novembre scorso i carabinieri avevano arrestato altri sei esponenti della banda del buco.m carabinieri della compagnia

L’attività d’indagine iniziata nel novembre 2023 ha consentito, tramite attività di intercettazione, videosorveglianza e servizi di osservazione, di delineare l’esistenza ed organigramma di un gruppo di persone che individuati e monitorati gli obiettivi accedevano ai luoghi attraverso la rete fognaria. Sono stati ricostruiti la rapina commessa al punto vendita di via Toledo, angolo piazza Carità, della catena di fast food Kfc. In quel caso in tre, con i complici all’esterno, si sono introdotti mascherati impossessandosi di 8.200 euro. Gli investigatori hanno ricostruito anche il furto commesso all’interno nei pressi di una tabaccheria di piazza Bovio.

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