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protesta ad alta tensione

Salvini e la Lega a Città della Scienza, Bagnoli in piazza con i cuscini

I manifestanti bloccati dalla polizia lanciano uova, poi torna il sereno

Salvini e la Lega a Città della Scienza, Bagnoli scende in piazza con i cuscini

NAPOLI. Cittadini del quartiere napoletano di Bagnoli, quartiere che rientra nella zona dei Campi Flegrei, si stanno radunando in piazza a qualche centinaio di metri dalla sede di Città della scienza dove nel tardo pomeriggio si svolgerà una iniziativa della Lega con la partecipazione dei ministri Salvini, Piantedosi e Valditara. Simbolo della protesta sono i cuscini - dicono i manifestanti - "delle notti insonni a cui siamo costretti a causa delle scosse".

"Il governo deve supportarci perche' noi non vogliamo contare i morti, non vogliamo contare chi va via da questo quartiere", dice una cittadina al microfono. Si sfila per il quartiere al coro di "I soldi per Bagnoli si devono trovare, tagliando la spesa militare" . I manifestanti stanno anche gridando "Non vogliamo contare i morti".

Il corteo dei Comitati dei Campi Flegrei è stato bloccato dalle forze dell'ordine schierate, con mezzi e uomini, a ostruire la strada che porta a Città della scienza. Contro le forze dell'ordine è in corso un lancio di uova. Accesi anche dei fumogeni. I manifestanti gridano "Fateci passare". Le forze dell'ordine li hanno respinti. Il corteo chiede un incontro con i ministri Salvini, Piantedosi e Valditara. I poliziotti per ora sono immobili, si sta cercando di dialogare ma la tensione è alta.

I manifestanti di Bagnoli hanno rinunciato ad avanzare e a tentare di entrare a Citta' della Scienza. Tuttavia hanno deciso di fermarsi all'esterno del polo di via Coroglio e restare in presidio. Contestualmente hanno dato vita ad una maratona "oratoria" nel corso delle quale diverse persone stanno intervenendo portando le proprie storie. Ha preso la parola anche un ragazzo che viene dalla provincia di Caserta e ha voluto raccontare il dramma di chi vive nella Terra dei Fuochi. "In provincia di Caserta siamo stanchi di contare i morti - dice, commovendosi -. Io non capisco perche' trovano, in una notte, 800 miliardi per fare la guerra e non un euro per mettere in sicurezza i nostri territori".

Un gruppo di cittadini di Bagnoli consegnerà agli organizzatori della manifestazione della Lega una richiesta affinché sia organizzato un incontro a Roma per affrontare il tema degli sfollati a causa del bradisismo. Il corteo, dopo i momenti di tensione quando il cordone di polizia ha bloccato il passaggio verso la sede della manifestazione, si è fermato senza provare a forzare il blocco e tornerà a Bagnoli, dove avrà luogo una assemblea.

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