Tutte le novità
napoli
25 Marzo 2025 - 12:31
NAPOLI. A distanza di 7 mesi dal sequestro avevano riattivato una stamperia clandestina realizzata all'interno di un bunker sotterraneo nel quartiere Barra, a Napoli, nella quale venivano realizzate banconote false da 20, 50 e 100 euro. I Carabinieri del Nucleo operativo antifalsificazione monetaria "Roma", del Comando provinciale di Napoli e del Nucleo operativo antifalsificazione monetaria di Napoli hanno eeguito questa mattina un'ordinanza cautelare emessa dal gip del Tribunale partenopeo nei confronti di 4 persone, indagate per associazione per delinquere finalizzata alla produzione e distribuzione di banconote false. L'ordinanza dispone la custodia cautelare in carcere per due indagati e, nei confronti degli altri due, rispettivamente gli arresti domiciliari e l'obbligo di dimora nel comune di Napoli.
Il 14 agosto 2024 era stato assestato il primo colpo all'organizzazione criminale dedita alla falsificazione e alla distribuzione transnazionale di banconote false, con il sequestro del sito produttivo scoperto nel bunker ricavato all'interno del garage di un'abitazione nel quartiere Barra, zona est di Napoli, di proprietà del promotore del gruppo. Il bunker era nascosto da un muro realizzato su rotaie, azionabile con un sistema elettronico artigianale.
All'interno i Carabinieri avevano sequestrato banconote false per un valore nominale complessivo di circa 2,7 milioni di euro, numerosi device e 31 stampanti digitali, progetti grafici strumentali alla produzione digitale della valuta falsa in euro e delle banconote da 100 dollari americani, supporti cartacei e progetti digitali funzionali alla clonazione di buoni postali fruttiferi in lire, utilizzati per perpetrare truffe ai danni di Poste Italiane. Lo scorso 14 marzo i militari hanno accertato la riattivazione della stamperia clandestina, trovando e sequestrando all'interno 33 banconote da 50 euro e materiale informatico funzionale alla produzione.
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo