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Camorra
19 Aprile 2025 - 10:06
I pistoleri volevano compiere un’azione eclatante. Così hanno scelto come location il piazzale antistante la parrocchia San Giuseppe e Madonna di Lourdes, in piazza Capri nel rione Villa a San Giovanni a Teduccio, proprio mentre era in corso la celebrazione del Venerdì Santo e stava per partire una processione pasquale. Tra il terrore generale dei presenti, dentro e fuori la chiesa, nessuno è rimasto ferito. Evidentemente la “stesa” compiuta ieri sera aveva solo lo scopo di mostrare i muscoli: una dimostrazione di forza in chiave camorristica in un territorio sotto il controllo del clan Rinaldi. Il che porterebbe come prima ipotesi, gli investigatori in direzione dei Mazzarella, nemici storici in una guerra cominciata 40 anni fa e andata avanti a fasi alterne. Nessuno è rimasto ferito, ma i nove colpi di pistola calibro 7,65 esplosi non lasciano dubbi sulla matrice del raid, collegato a vicende criminalità organizzata. Due dei proiettili hanno bucato il cofano anteriore di una Fiat Panda parcheggiata, la cui proprietaria è incensurata e ha dichiarato di non avere ricevuto minacce né altri tipi di intimidazione. «Non riesco a immaginare chi possa avercela con me», avrebbe detto ai poliziotti del commissariato San Giovanni-Barra che indagando sull’episodio. Una delle ipotesi al vaglio infatti è che l’esecutore materiale della “stesa” abbia sparato in aria senza calcolare la traiettoria delle pallottole, che così nello scendere hanno centrato la carrozzeria dell’utilitaria. Quindi probabilmente nel mirino della coppia di malviventi non c’era la donna, estranea a ogni contesto malavitoso né con parentele a rischio, così come nessun altro. Erano le 20 circa quando è scattato l’allarme in piazza Capri. All’improvviso si sono sentiti degli spari proprio davanti la parrocchia durante la celebrazione del Venerdì Santo. Il rumore è stato nitidamente avvertito da tanti fedeli che si trovavano all’interno mentre all’esterno cominciavano a radunarsi i partecipanti alla processione in procinto di partire, che poi si è regolarmente svolta. Le persone nella chiesa San Giuseppe e Madonna di Lourdes hanno raccontato di aver sentito almeno dieci proiettili, come dimostra il ritrovamento sul selciato di 9 bossoli calibro 7,65. La paura è stata tanta mentre il parroco ordinava subito di chiudere le porte d’ingresso. Gli spari, chiaramente avvertiti da molti, hanno interrotto così la celebrazione. Alcune persone che erano ferme in piazza sono riuscite a rifugiarsi nella parrocchia, altre hanno trovato riparo dietro i veicoli in sosta. Era ferma pure la Panda sforacchiata da due colpi. La situazione è tornata tranquilla con l’arrivo in zona delle prime Volanti della polizia, dell’Ufficio prevenzione generale della questura e del commissariato di zona. Gli uomini in divisa con i colleghi investigatori nel frattempo sopraggiunto hanno sentito diversi potenziali testimoni, alcuni dei quali hanno riferito di aver visto uno scooter con due uomini in sella allontanarsi a tutto gas.
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