Notte di sangue alla Ferrovia

L’emergenza sicurezza nella zona della Ferrovia non accenna a rallentare. L’ennesima è stata registrata ancora una volta in tarda serata a Porta Capuana, dove è scoppiata una furibonda rissa con cocci di bottiglia e un machete sotto gli occhi terrorizzati dei turisti. Il deputato Borrelli denuncia l’accaduto e dichiara: «Ben oltre l’emergenza. Ancora si lascia correre mentre il sangue scorre. Ora si ripristini la legalità», l’appello del politico. Una serata di ordinaria follia. Ancora una volta a Porta Capuana, da tempo luogo dove degrado, violenza, anarchia e droga hanno preso la residenza. Nella serata dell’1 maggio, intorno mezzanotte, è scoppiata una rissa in strada: spranghe, bottiglie ed è spuntato anche un machete. Tutto è avvenuto davanti agli occhi allibiti e terrorizzati dei turisti ancora in giro. Diversi sono i residenti che hanno segnalato l’accaduto al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli. «Mentre c’è chi è ancora convinto di dover lasciar correre, qui scorre il sangue - commenta amaro Borrelli- Il punto di non ritorno è ormai stato varcato, è difficile recuperare, si può solo fare tabula rasa e ripartire. Se prima si tollerava tutto, ora occorre avere tolleranza zero. Servono pattuglie fisse, magari anche l’esercito, controlli continui e punizioni esemplari. Altrimenti la fine non è vicina, ci sta sulle spalle». Sull’accaduto indagano intanto le forze dell’ordine, che, raccolta la segnalazione, stanno cercando di individuare chi siano i responsabili della rissa. La zona, com’è ormai noto da tempo, è diventata una delle più calde della città. L’ultimo episodio di violenza si era consumato appena una manciata di giorni fa, quando ad andarci di mezzo erano stati addirittura alcuni poliziotti. Lunedì pomeriggio la polizia di Stato ha tratto in arresto un 39enne tunisino, irregolare sul territorio nazionale e con precedenti di polizia, anche specifici, per detenzione illecita ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, gli agenti del commissariato Vicaria-Mercato, durante i servizi all’uopo predisposti, nel transitare in via Carriera Grande, a due passi da Porta Capuana e da piazza Garibaldi, hanno notato un uomo che, in cambio di una banconota, ha prelevato qualcosa dalla tasca dei pantaloni e l’ha ceduta ad una persona che si è poi allontanata frettolosamente. I poliziotti, intervenuti tempestivamente per interrompere l’iter criminoso, hanno raggiunto e, con non poche difficoltà, bloccato il prevenuto trovandolo in possesso di 40 euro e 7 involucri di hashish del peso complessivo di circa 14 grammi. Per questi motivi lo spacciatore è stato tratto in arresto dal personale operante. I controlli nella zona della Ferrovia proseguiranno a tamburo battente anche nei prossimi giorni: una task force che giorno dopo giorno diventa sempre più urgente. Da anni infatti i residenti e i commercianti della zona chiedono alle autorità competenti un potenziamento dei controlli nella zona.

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