Incidente al San Carlo per Marisa Laurito

NAPOLI. Brutta esperienza per Marisa Laurito colpita da una parte della scenografia durante le prove, svoltesi ieri, dell'opera “La Fille du Régiment" al teatro San Carlo di Napoli. L'attrice si è fatta male ed è stata chiamata l'ambulanza per assisterla. Poi è tornata regolarmente al lavoro. Un caso che ha creato qualche polemica.

«Durante la prova d'assieme dell'opera La Fille du Régiment» svoltasi giovedì 15 maggio, «non si è verificato alcun guasto tecnico né alcuna caduta accidentale di elementi scenici», ma «il movimento di un pannello», che fa parte di «un preciso effetto scenico previsto nella regia dello spettacolo, che simula una caduta controllata come parte integrante della messa in scena».

La direzione della fondazione Teatro di San Carlo di Napoli interviene su un caso segnalato dai rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza del teatro, secondo i quali ieri sera, «nel corso della movimentazione scenica» si sarebbe verificato un incidente, con un pannello che avrebbe «anticipato involontariamente la sua caduta, colpendo Marisa Laurito, Paola Tedesco e Takako Horaguchi, che si trovavano in scena per recitare».

Un guasto che avrebbe «esposto gli artisti a gravi rischi» con «una collega che ha riportato una frattura, un'altra che ha subito un trauma con ematomi».

Diversa la ricostruzione del Teatro, secondo cui, nel corso dell'azione scenica, il movimento del pannello sarebbe stato «attivato con qualche secondo di anticipo, quando alcune artiste si trovavano ancora sul a pedana sottostante. Fortunatamente - così la direzione - nessuna delle persone coinvolte ha riportato conseguenze gravi, avendo la fondazione attivato immediatamente le procedure previste di primo soccorso. Le due artiste del coro immediatamente soccorse non hanno riportato gravi conseguenze mentre la signora Marisa Laurito, coinvolta nell'episodio, è regolarmente presente in teatro e ha preso parte oggi alla prova generale, a conferma del suo buono stato di salute».

La fondazione tiene a ribadire che «tutti i dispositivi scenici sono sottoposti a regolari controlli» e che «le norme di sicurezza per la tutela dei lavoratori sono integralmente rispettate, in conformità con la normativa vigente e con la collaborazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) e degli organi competenti. Comprendiamo e condividiamo l'attenzione alla sicurezza manifestata dai rappresentanti dei lavoratori e rinnoviamo l'impegno costante della fondazione nel garantire condizioni di lavoro sicure per ogni professionista coinvolto nelle produzioni artistiche».

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