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Ariano Irpino
17 Maggio 2025 - 13:20
Un ottantenne di Ariano Irpino, in provincia di Avellino, è stato arrestato dagli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato per detenzione di arma clandestina e denunciato, insieme al figlio, per esplosioni pericolose e porto abusivo di armi.
I fatti risalgono alla notte del 13 maggio e hanno coinvolto due operai dell’Enel. I due tecnici erano intervenuti per riparare un guasto alla linea elettrica quando sono stati scambiati per ladri dall’anziano, che ha reagito esplodendo un colpo di fucile contro di loro. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito.
L’intervento delle forze dell’ordine ha portato all’arresto dell’ottantenne, accusato di detenzione di arma clandestina. Inoltre, insieme al figlio, è stato denunciato per esplosioni pericolose e porto abusivo di armi. Le indagini hanno rivelato che in casa dell’uomo erano presenti alcuni fucili regolarmente denunciati, ma anche di un tre piede in legno sul quale era stata montata una canna di fucile, senza numero di matricola e con una cartuccia a palle inesplosa all'interno.
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