Clan De Rosa, 10 arresti per racket e traffico di droga

I Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno eseguito un'ordinanza cautelare nei confronti di dieci persone, gravemente indiziate di associazione di tipo mafioso, traffico di droga e estorsione. L'intervento, disposto dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, ha coinvolto soggetti ritenuti centrali nel controllo del territorio di Qualiano.

Secondo quanto si legge nella nota del procuratore Nicola Gratteri, le indagini hanno accertato l'esistenza di un'organizzazione criminale radicata, il clan De Rosa, che esercita un predominio egemone nel territorio. Gli indagati sono accusati di aver posto in essere numerose condotte estorsive ai danni di commercianti e imprenditori locali, attraverso un controllo capillare delle attività produttive e del tessuto commerciale di Qualiano. Le intimidazioni si sono tradotte in atti di estorsione, consumati e tentati, con il sostegno della forza di intimidazione propria del metodo mafioso.

L’indagine ha inoltre evidenziato la presenza di un gruppo organizzato che si dedicava prevalentemente alla gestione di un vasto traffico di sostanze stupefacenti. Le attività illecite di vendita di droga, che rappresentano una delle fonti principali di finanziamento del clan, sarebbero state condotte con modalità coordinate e sistematiche, contribuendo a mantenere il controllo sul territorio.

Tra le persone coinvolte, tre si trovano in carcere, mentre altre sono agli arresti domiciliari. Le accuse formulate nei loro confronti comprendono associazione di tipo mafioso, traffico di droga e estorsione, con aggravanti legate all’uso del metodo mafioso. L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella lotta delle forze dell’ordine contro le organizzazioni criminali che operano nel napoletano, tentando di smantellare reti di illegalità radicate nel territorio e di restituire sicurezza e legalità alla comunità di Qualiano.