Cerca

La politica

Forza Italia, congresso a Napoli tra territorio e prospettiva europea

Sala gremita per il congresso cittadino di FI. In primo piano l’impegno di Iris Savastano e Salvatore Guangi su edilizia popolare, sicurezza e Linea 6

Forza Italia, congresso a Napoli tra territorio e prospettiva europea

Un congresso molto partecipato, una platea attenta, un confronto politico autentico. Forza Italia ha celebrato il congresso cittadino di Napoli in una sala gremita, con la presenza di delegati, amministratori, dirigenti locali e nazionali. A presiedere i lavori è stato Francesco Battistoni, responsabile nazionale dell’organizzazione di Forza Italia, che ha parlato di “una comunità politica matura, compatta, in grado di confrontarsi con serietà e prospettiva”. E ha aggiunto: “Questo congresso è anche il frutto del grande lavoro di radicamento svolto da Fulvio Martusciello, che ha ricostruito con determinazione la struttura del partito in Campania, ponendola al centro della linea nazionale”. Tra gli interventi più significativi, quello del segretario cittadino Iris Savastano, che ha ripercorso il lavoro svolto in tandem con Salvatore Guangi in Consiglio comunale: “Abbiamo portato avanti battaglie vere, non simboliche. Dall’edilizia popolare agli asili nido, dalla sicurezza urbana alla gestione della tassa di soggiorno, dai cantieri aperti e mai chiusi della Linea 6 alla richiesta di interventi strutturali nelle periferie. Forza Italia è presente, nei quartieri, nei municipi, dove si ascolta davvero la voce dei cittadini”. Presente anche il sottosegretario ai trasporti Tullio Ferrante, responsabile nazionale delle adesioni di Forza Italia, che ha parlato di “un partito in forte crescita, aperto, attrattivo. Napoli non è un punto periferico della politica italiana, ma un baricentro mediterraneo che può tornare protagonista, anche grazie al lavoro costante di chi presidia ogni giorno il territorio”. A dare respiro internazionale è stato Gianfranco Librandi, imprenditore e vicesegretario regionale: “Quando parliamo dell’Italia nel mondo, ci rispondono: ‘Viva Napoli’. Ma qui bisogna smettere di sopravvivere e iniziare a competere. Il lungomare potrebbe essere il nostro Saint-Tropez, le imprese devono poter esportare, i giovani restare. Napoli non ha bisogno di compassione, ma di fiducia, infrastrutture, visione. E di una politica che non abbia paura di aprirsi”. Librandi ha poi ricordato il richiamo di Papa Leone XIV sull’intelligenza artificiale: “È una sfida epocale, non solo tecnologica ma anche culturale. Forza Italia deve guidare questa trasformazione, proteggendo i lavoratori e creando nuove opportunità. È qui, nel Mezzogiorno, che si può costruire il modello europeo del futuro”. Nel suo intervento Battistoni ha ribadito l’importanza strategica della città: “Napoli non è ai margini: è un centro politico, umano, culturale. E Forza Italia ha dimostrato oggi di esserci, con una classe dirigente radicata, credibile, pronta ad affrontare le prossime sfide amministrative e regionali con spirito unitario e forza organizzativa”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori