Cerca

Cuori azzurri

Parto durante Napoli-Cagliari, al gol di McTominay “esplode" anche il reparto ginecologia

Una giornata indimenticabile per la nascita del piccolo Liam e per lo scudetto

Parto durante Napoli-Cagliari, al goal di McTominay “esplode" anche il reparto ginecologia

Mamma Chiara e papà Emanuele con il piccolo Liam

CARPI. Venerdì 23 maggio: mancano pochi minuti all’inizio della partita Napoli – Cagliari, che potrebbe consegnare ai partenopei il tanto atteso quarto scudetto. Ma al reparto di ginecologia dell’ospedale di Carpi, nel Modenese, si sta vivendo un’altra attesa, ben più grande.

Emanuele Rilievo, 34 anni, originario di Fuorigrotta, è accanto alla moglie, Chiara Esposito, 29enne di Pozzuoli, nella sala parto. Sono entrambi emozionati, tesi, ma totalmente immersi nel momento più importante della loro vita: la nascita del loro primo figlio. Nessun telefono in mano, nessuna distrazione. Solo sguardi, mani strette, e respiri profondi.

Si sono trasferiti nel Modenese, come tanti altri giovani del Sud in cerca di lavoro. Emanuele lavora per Fibercop come giuntista fibra, mentre Chiara è un’operatrice di estetica avanzata. A Carpi c’è una vivace comunità campana, e in giornate come questa si sente forte il richiamo alla propria terra.

Alle 20:42, a tre minuti dal fischio d’inizio della partita, nasce Liam. L’emozione è incontenibile. Emanuele, che si diletta a suonare la chitarra nel tempo libero, è in lacrime, stretto al suo piccolo appena venuto al mondo. Il pensiero del Napoli rimane lì, sullo sfondo, perché in quel momento tutto il resto passa in secondo piano.

Solo dopo, una volta che Chiara e il piccolo sono tranquilli e al sicuro, Emanuele dà un’occhiata al telefono. E alle 21:27, si sente gridare in reparto. Sono urla di gioia. Ha appena visto il gol in rovesciata di Scott McTominay, ribattezzato dai tifosi “McFratm”, che apre la strada alla vittoria e al quarto scudetto del Napoli. Una rete spettacolare, già paragonata alla storica rovesciata di Ronaldo in Juve–Real o a quella leggendaria di Carlo Parola, simbolo delle figurine Panini.

Per Emanuele è una gioia doppia, che si fissa nel cuore in modo indelebile.

«Venerdì 23 maggio 2025 per me è un giorno che non dimenticherò mai» dice commosso. «Ogni volta che festeggerò il compleanno di mio figlio, ricorderò lo scudetto del Napoli. Due emozioni che resteranno per sempre legate».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori