Regionali, De Luca: chiamati a combattere contro i nemici

«Tutto il nostro percorso rischia di essere buttato a mare se nelle prossime settimane i nemici della Campania, che stanno a Roma e stanno anche a Napoli, interromperanno il lavoro che è in corso nella Regione». Lo dice da Torre Annunziata, dove ha visitato lo stabilimento Novartis in occasione della consegna dei lavori per l'ampliamento della struttura, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

«Come ho già detto molte volte, ma ne approfitto per ripeterlo perché gli imbecilli sono anche duri di comprendonio, questa cosa qui non accadrà mai. Noi - insiste De Luca - vi chiederemo di combattere per fare in modo che la Regione Campania non torni nella palude nella quale era quando abbiamo cominciato a lavorare. Se poi siete amanti della palude, auguri, ma sarete chiamati a combattere, perché noi saremo nemici di quelli che, in nome della politica politicante, degli accordi, delle trastole, si vedono a Roma, se ne fottono della Campania e cercano di interrompere questo lavoro».

«Noi - conclude il governatore - guardiamo davvero con grande fiducia al futuro, sperando che non ci rompano le scatole e consentano alla Regione Campania di andare avanti e non di tornare nella palude dalla quale l'abbiamo tirata fuori noi, e non lo Spirito Santo».