«Napoli risorta grazie alla Regione»

NAPOLI. «Siamo al lavoro senza farci distrarre dalla politica politicante». Vincenzo De Luca lo ribadisce nel corso del consueto appuntamento social. «Ci sono scadenze come la conferenza di servizi per Napoli Est-piazza Garibaldi, poi quella per il nuovo Santobono e altre» dice.

Poi cita «qualche commentatore dalla memoria corta su quanto fatto dalla Regione Campania in questi anni per il recupero di dignità e di credibilità di Napoli, che è in Campania e non in Scandinavia, e della regione intera, perché c’è in larga misura il lavoro che abbiamo fatto per un decennio».

Il governatore ricorda che «abbiamo fatto nel 2019 le Universiadi che hanno costruito un’immagine di credibilità di Napoli e dell’Italia. Pi c’è stato l’investimento di 32-34 milioni per rifare lo stadio Maradona e cominciato recupero stadio Collana. Sono state promosse e cofinanziate produzioni cinematografiche e televisive e abbiamo fatto la guerra alle illegalità, vedi la camorra nei pronto soccorso, crato una sanità modello. E non c’è stato un solo sacchetto di rifiuti per strada, anche quando abbiamo dovuto fare la manutenzione del termovalorizzatore di Acerra che qualcuno vorrebbe irresponsabilmente chiudere. Tutto questo ha contribuito al recupero di immagine di Napoli, non le poesie di qualcuno che pensa che la storia sia iniziata adesso».

Intanto, il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, risponde ai giornalisti che gli chiedevano un commento alle dichiarazioni di De Luca, che aveva affermato che «l’unica istituzione che probabilmente aveva titolo per partecipare alla sfilata è la Regione Campania» in merito alla festa scudetto del Napoli: «Potrebbe essere un’idea se fa la prossima campagna acquisti».

Il tutto mentre Felice Iossa, componente della direzione nazionale del Partito socialista italiano e responsabile per il Mezzogiorno, è chiaro: «Sono molto preoccupato per la situazione politica della Campania e per l’approssimarsi delle elezioni. Manfredi ha il ruolo e la credibilità per farsi promotore di un incontro con la segretaria del Pd e favorire una mediazione. Anche De Luca, con la sua forza e la sua esperienza dovrebbe dimostrare volontà politica per ricucire il dialogo con il resto del centrosinistra».

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