Spari e feriti durante la processione, un arresto

Grave episodio di violenza nella zona delle Case Nuove durante una processione religiosa, lo scorso 13 aprile, con due persone ferite e un altro soggetto gravemente colpito. Oggi, la polizia ha eseguito un arresto nei confronti di una persona ritenuta responsabile del tentato duplice omicidio.

L’episodio si era verificato nel corso di una manifestazione religiosa, quando una lite tra donne, riconducibile a tensioni di natura malavitosa e alimentata da vecchi dissidi, era degenerata in un episodio di violenza armata. La discussione aveva coinvolto anche la moglie di una delle vittime, legata da vincoli di parentela con figure di spicco nel tessuto criminale del quartiere.

Secondo quanto ricostruito, uno dei giovani intervenuti in difesa della moglie era stato colpito da un uomo armato di pistola, legato a gruppi criminali e ai clan della zona, in particolare al clan Contini. L’uomo aveva esploso diversi colpi di arma da fuoco, ferendo anche un altro partecipante alla processione, che si trovava lì per assistere all’evento religioso. Quest’ultimo ha poi perso l’occhio sinistro a causa delle ferite riportate, in un episodio di violenza che si è svolto davanti a numerosi testimoni, tra cui anziani e bambini.

Le indagini, coordinate dalle forze dell’ordine, hanno consentito di raccogliere elementi indiziari a carico dell’arrestato, ritenuto contiguo a gruppi criminali giovanili. La polizia prosegue le attività investigative per chiarire appieno la dinamica dell’accaduto e le eventuali responsabilità di altri soggetti coinvolti.