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Arcigay Napoli, il presidente Sannino bloccato in Israele

«Stiamo bene, siamo in contatto con la Farnesina e il ministero degli Affari Esteri israeliano». La notizia diffusa da De Luca.

Arecigay Napoli, il presidente Sannino bloccato in Israele

Antonello Sannino

NAPOLI. «In questo momento un nostro concittadino, Antonello Sannino, è bloccato in Israele. Ci è appena arrivato un messaggio, credo fosse con il corpo diplomatico e lo stanno portando in un bunker che si trova quattro piano sottoterra». A dirlo è il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, a margine degli Stati generali della cultura della Campania, che si svolgono a Napoli.

Si tratta del presidente di Antinoo Arcigay Napoli e già presidente della sezione Anpi “Maria Penna e Rocco Caraviello".

«C'è una preoccupazione per i droni iraniani - aggiunge De Luca - ma intanto è bloccato lì e non sa quando potrà tornare. Ne approfitto per fare un appello, affinché sia consentito ai nostri concittadini, agli italiani e in particolare a Sannino di rientrare immediatamente in patria».

IL RACCONTO DI SANNINO

«Siamo in albergo. Stiamo bene, non ci manca nulla. Siamo in contatto con la Farnesina e il ministero degli Affari Esteri israeliano». Così Antonello Sannino, che avrebbe dovuto rientrare in Italia oggi ma è rimasto bloccato in Israele insieme ad altri quattro italiani dopo i raid della scorsa notte.

«Per prima cosa voglio tranquillizzare tutti: stiamo bene. La scorsa notte dopo i primi allarmi - ha detto ancora - siamo scesi in strada e poi siamo tornati in albergo. Stiamo in attesa di notizie per il rientro». 

Sannino era arrivato in Israele lunedì per incontrare degli attivisti impegnati per la tutela dei diritti civili sia israeliani sia palestinesi e rappresentanti della comunità Lgbt. «Una missione molto intesa ed impegnativa. Oggi avremmo dovuto prendere parte al Gay Pride che però è stato annullato», prosegue Sannino.

«Abbiamo preso i contatti con la Farnesina e il ministero israeliano per gli Affari esteri ma al momento non abbiamo notizie certe in merito al rientro. La situazione ovviamente può cambiare di ora in ora e siamo in attesa» conclude.

ANTINOO ARCIGAY NAPOLI

Il Direttivo dell'associazione Antinoo Arcigay Napoli esprime «profonda preoccupazione per la situazione in cui si trova il proprio presidente, Antonello Sannino, attualmente bloccato in Israele a causa dell'aggravarsi del conflitto in corso nella regione».

Sannino, si legge in un comunicato di Antinoo Arcigay, «si trovava nel Paese per partecipare al Pride di Tel Aviv, quando la situazione bellica si è ulteriormente deteriorata. Il Direttivo, insieme a tutte le socie e i soci dell'associazione, esprime solidarietà e vicinanza al presidente, augurandosi un rapido ritorno in sicurezza in Italia».

«Riteniamo fondamentale - prosegue la nota - che le istituzioni italiane continuino a monitorare con la massima attenzione la situazione dei cittadini italiani presenti in Israele e nelle zone coinvolte dal conflitto. In un momento di grande tensione internazionale, Antinoo Arcigay Napoli ribadisce con forza l'impegno per la pace, il dialogo tra i popoli e la tutela dei diritti umani, valori che Antonello Sannino ha sempre portato avanti con dedizione e coraggio anche nei contesti più difficili».

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