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Alloggi
19 Giugno 2025 - 08:44
NAPOLI. Un appello urgente ai proprietari di immobili privati a rendere disponibili all'affitto alloggi per le famiglie sfollate è stato rivolto al termine di una riunione di aggiornamento del tavolo interistituzionale dedicato alla verifica delle disponibilità alloggiative per i nuclei familiari del quartiere napoletano di Bagnoli che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni in conseguenza del bradisismo.
L'incontro, convocato dal prefetto di Napoli, Michele di Bari, si è svolto nel Palazzo di Governo, alla presenza della vicesindaca di Napoli, Laura Lieto, del direttore della Protezione Civile regionale, Italo Giulivo, dei rappresentanti della Caritas diocesana di Pozzuoli, delle associazioni Federproprietà, Proprietà Edilizia di Confedilizia e degli esponenti del comitato Assemblea Popolare di Bagnoli e dei Campi Flegrei.
I nuclei familiari sono stati ospitati in strutture alberghiere fino al 16 giugno e attualmente sono beneficiari di un contributo di autonoma sistemazione. Nel corso della riunione, è stato rilanciato l'utilizzo del canone concordato, che prevede agevolazioni fiscali, tra cui quella sul canone Imu, per chi affitta immobili con contratti di durata fino a diciotto mesi, a canoni calmierati.
I rappresentanti del Comune - riporta una nota della prefettura di Napoli - hanno ribadito l'importanza di attivare, attraverso strumenti agili e vantaggiosi, una rete di solidarietà e corresponsabilità tra istituzioni, cittadini e proprietari, per dare risposte tempestive e sostenibili a nuclei familiari in grave difficoltà. Il coinvolgimento delle associazioni, spiega ancora la prefettura - ha avuto anche lo scopo di richiedere la massima attenzione a fenomeni di speculazione rispetto al valore delle locazioni.
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