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26 Giugno 2025 - 08:30
NAPOLI. I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e gli Agenti della Polizia Locale di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip di Napoli su richiesta e all'esito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e delegate ai carabinieri, per il reato di occupazione abusiva di edifici pubblici con l'aggravante dell'agevolazione di sodalizi camorristici, nel caso di specie il clan De Martino "XX'' del quartiere Ponticelli.
L'immobile, composto da 3 piani e 16 cespiti, si trova in Via Panagulis. Gli immobili sono di proprietà comunale e, nonostante avessero una destinazione commerciale, erano stati occupati ed adibiti ad abitazioni. Anche mediante l'audizione di collaboratori di giustizia è stato ricostruito come l'edificio fosse diventato la roccaforte del clan e come gli aspiranti occupanti abbiano potuto avere la disponibilità degli immobili solo dopo aver pagato un prezzo ai membri del clan De Martino.
Le operazioni, coordinate dalla Procura e, in ragione delle implicazioni in punto di sicurezza e di ordine pubblico, dal Prefetto di Napoli, hanno visto l'impiego di oltre 200 operatori tra Carabinieri, Polizia locale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco nonché la presenza anche dei servizi sociali e di personale del Comune Al termine dell'operazione, avvenuta dopo le notifiche del caso e diventata esecutiva il 25 giugno, le unità abitative sono state svuotate di mobili e suppellettili dagli operatori dell'ufficio logistico comunale con il contributo degli operatori dell'Asia Napoli servizi. Sono state rese inagibili e murate. Per i nuclei familiari ancora presenti sono state disposte soluzioni alloggiative e sanitarie temporanee.
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