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Crollo al cimitero travolse resti umani, aiuto dalla Curia

A disposizione 250 loculi e 250mila euro per la sistemazione

Crollo al cimitero travolse resti umani, aiuto dalla Curia

NAPOLI. Duecentocinquanta loculi e fondi per 250mila euro: la Curia Arcivescovile di Napoli, per volere del cardinale don Mimmo Battaglia, interviene così per dare una dignitosa sepoltura ai resti mortali dei defunti che qualche anno fa furono travolti dal crollo avvenuto nel Cimitero di Poggioreale, nel 2022, e sistemati temporaneamente all'interno di un grande container. La Curia ha messo a disposizione 250 loculi per sistemare le bare dei defunti identificati, mentre, in attesa della costruzione di un sacrario, per gli "ignoti" si provvederà a collocarli temporaneamente in una specifica partizione dell'ossario comunale dove saranno sistemati con indicazione delle bare ove sono attualmente posti. Le restanti bare saranno collocate in aree da individuarsi.

L'assegnazione dei loculi avverrà tramite sorteggio. Nel contempo, la Curia Arcivescovile, attraverso l'Ufficio Arciconfraternite, metterà a disposizione la somma di euro 250mila, al fine di contribuire parzialmente alla copertura dei costi del progetto di recupero dei resti mortali coinvolti nel crollo. Inoltre, si farà carico delle epigrafi sulle lapidi dei loculi che verranno assegnati. Tali importanti e utili determinazioni sono state opportunamente comunicate al Comune di Napoli, al Comitato "Crollo 5 gennaio 2022" e alle Arciconfraternite interessate, si legge in una nota, e sono state oggetto di intesa nell'ultima riunione che le parti hanno tenuto il 7 maggio scorso. 

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Commenti all'articolo

  • Francesco

    04 Luglio 2025 - 08:00

    Da una parte, vale il detto «meglio tardi che mai». Ma dall’altra, è una vergogna che le Autorità abbiano provveduto dopo tre anni! Poi sarebbe opportuno sapere se gli uffici competenti controllano i lavori nel cantiere della metropolitana per scongiurare nuovi crolli!

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