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Tufino
22 Luglio 2025 - 18:28
A Tufino, nel Napoletano, l’arte ha trovato un nuovo modo di raccontare il calcio, con un murales in onore del gol in rovesciata di Scott McTominay, la rete che ha sancito il quarto Scudetto del Napoli nella stagione 2024/2025.
A realizzarlo sono stati Sabato Avella e Paolino Calcina, due giovani del territorio animati dalla voglia di lasciare un segno non solo sportivo, ma anche sociale e culturale.
«L’idea nasce per celebrare un traguardo importante per il Napoli — spiega Paolino — e ci sembrava giusto rappresentare la scena iconica che ha segnato per sempre questa stagione».
Ma l’obiettivo non era solo quello di ricordare un gol: il progetto ha anche l’ambizione di offrire un’alternativa positiva ai giovani, come spiega Sabato: «Oggi le strade sono due: una brutta o una buona. Con questo murales mostriamo che c’è anche una via pulita, creativa, che non è affatto scontata».
Il murales è stato completato in una settimana, tra caldo e fatica, ma con grande entusiasmo.
Durante l’inaugurazione erano presenti il sindaco di Tufino, Michele Arvonio, l’intera amministrazione comunale e anche Emanuele Calaiò, ex attaccante azzurro, che ha dichiarato: «Questo Napoli meraviglioso ha un progetto davanti, speriamo porti altri trofei. Ricordo i bei momenti vissuti qui».
Tufino risponde con entusiasmo, e anche se Paolino viene da Cimitile, oggi si sente adottato: «L’ospitalità è stata grande. Tufino accoglie nel modo giusto». I muri, ora, raccontano una storia che unisce arte, calcio e speranza.
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